Il Palermo tra le candidate alla promozione, la Juve Stabia come outsider da non sottovalutare. In vista del primo turno dei playoff di Serie B, Marco Giannitti, ex direttore sportivo di Frosinone e Perugia, ha condiviso il suo punto di vista su TuttoMercatoWeb.com, intervistato da Alessio Alaimo, analizzando le squadre più accreditate e le possibili sorprese.

Il tecnico rosanero Alessio Dionisi si prepara alla sfida contro una Juve Stabia che ha stupito tutti, e Giannitti sottolinea come la posta in palio sia alta: «Sulla carta, nel primo turno è avvantaggiato chi è arrivato meglio in classifica, avendo due risultati su tre. Ma i risultati non sono mai scontati».

E proprio sul Palermo, Giannitti si è espresso in modo chiaro: «La Juve Stabia dovrà confrontarsi con una grande squadra come il Palermo, che può anche essere la candidata a vincere i playoff. Sono curioso di vedere se proseguirà così». Un’investitura importante per i rosanero, che pur partendo in trasferta, si presentano con ambizioni da protagonisti.

Juve Stabia e Cesena: outsider con fame

Giannitti non nasconde il suo apprezzamento per i campani: «Mi piace molto la Juve Stabia: è la mina vagante di questi playoff, può ancora fare risultato, anche oggi. È una squadra bella da vedere, tanta corsa e personalità».

Su Catanzaro-Cesena, il focus è sulla gestione emotiva della gara: «Il Catanzaro ha avuto un rendimento costante e ha più responsabilità. Il Cesena ha l’entusiasmo delle neopromosse, come la Juve Stabia. Sarà una bella sfida».

Mantova e Carrarese, le rivelazioni della stagione

Nel bilancio generale del campionato, Giannitti cita due squadre come vere sorprese: «Il Mantova ha espresso un bellissimo calcio, e il suo tecnico è a mio parere l’allenatore emergente della Serie B. La Carrarese, da quando ha preso Calabro, ha cambiato passo».

Sampdoria in C: «Fa male»

Un pensiero anche per la retrocessione della Sampdoria, definita da Giannitti un colpo duro per tutto il movimento: «Fa male vedere una tifoseria così blasonata in Serie C. Era una candidata alla promozione, con uno dei budget più alti. Ma se cambi troppo durante l’anno,
qualcosa non va».

Playout e rivelazioni individuali

Sul finale di stagione: «La lotta salvezza è stata durissima, all’ultima giornata erano ancora coinvolte tante squadre. Questo dice tutto sul livello della Serie B». Infine, un nome da tenere d’occhio per il futuro: «Il calciatore rivelazione? Tramoni del Pisa. Ha il potenziale per affermarsi anche in Serie A».