Gds: “Sampdoria-Palermo. Di Francesco si candida di nuovo, a sinistra ora c’è un ballottaggio”

Come riportato da Massimiliano Radicini sul Giornale di Sicilia, una delle sorprese nell’ultima vittoria del Palermo contro il Brescia è stata la prestazione di Federico Di Francesco. Non certo per le sue qualità tecniche, già note, ma per il ruolo in cui è stato schierato da Alessio Dionisi: esterno sinistro di centrocampo nel 3-4-2-1. Una posizione non propriamente sua, ma che ha interpretato con spirito di sacrificio e grande intensità, mettendo in mostra velocità, tecnica e imprevedibilità.
Il numero 17 rosanero ha rappresentato una delle chiavi dello sviluppo offensivo del Palermo, creando non pochi problemi alla difesa del Brescia, soprattutto nel primo tempo. Una prestazione che gli ha permesso di vincere il ballottaggio con Kristoffer Lund, il quale presenta caratteristiche completamente diverse: mancino naturale, più portato alla copertura, mentre Di Francesco è un destro adattato sulla fascia sinistra, con maggiore propensione offensiva.
Un dualismo destinato a proseguire
Secondo Massimiliano Radicini sul Giornale di Sicilia, il duello tra i due esterni potrebbe protrarsi fino al termine della stagione. Se da un lato Lund garantisce maggiore copertura e un apporto difensivo più solido (pur con qualche sbavatura), dall’altro Di Francesco offre più qualità, imprevedibilità e capacità di accentrarsi per creare superiorità numerica o fornire l’ultimo passaggio.
Nel match contro il Brescia, Di Francesco ha avuto anche una grande occasione da gol, ma si è fatto ipnotizzare dal portiere Lezzerini, bravo a chiudergli lo specchio della porta. Lund, invece, si era distinto servendo il cross che ha portato al rigore per il Palermo.
Ora Dionisi dovrà fare una nuova scelta in vista della sfida di sabato contro la Sampdoria. Una decisione che potrebbe essere presa solo all’ultimo, valutando chi tra i due offre più garanzie in termini di equilibrio tra fase difensiva e offensiva.
Un’alternanza che alza la competitività
Lund, prima della gara contro il Brescia, era stato titolare per otto partite consecutive, alternando buone prestazioni a momenti più opachi. Di Francesco, invece, aveva iniziato bene la stagione prima di un calo di rendimento e dello stop che lo ha costretto a rimanere fuori per alcune settimane. Il match contro la squadra di Maran ha segnato il suo ritorno in campo dal primo minuto dopo oltre due mesi, visto che la sua ultima apparizione da titolare risaliva al 26 dicembre contro il Bari.
Quella contro la Sampdoria potrebbe essere una prova del nove per il ruolo di esterno sinistro, una posizione che finora non ha avuto un vero titolare fisso. Di Francesco ha mostrato segnali di crescita, Lund vuole riprendersi la fascia: un dualismo sano, che aumenta la competitività all’interno della squadra, come già sta accadendo in altri reparti, come la mediana.
La corsa per una maglia è ufficialmente aperta.