Gazzetta dello Sport: “Pescara, ecco Gorgone. Il nuovo tecnico per la salvezza”

Nel suo articolo pubblicato sulla Gazzetta dello Sport, Orlando D’Angelo racconta il ribaltone in casa Pescara, che affida la panchina a Giorgio Gorgone, 49 anni, ex centrocampista biancazzurro nella stagione 2003-04. Il tecnico romano raccoglie l’eredità di Vincenzo Vivarini, esonerato ieri dal presidente Daniele Sebastiani con un comunicato ufficiale.

Come riporta D’Angelo sulla Gazzetta dello Sport, Gorgone è atteso oggi in città per firmare il contratto fino al 30 giugno e dirigere il suo primo allenamento nel pomeriggio. Il nuovo allenatore arriva reduce dall’esperienza difficile alla Lucchese, salvata ai playout nonostante fallimento e penalizzazioni.

Lo staff e le origini del nuovo progetto

Il nuovo staff tecnico sarà composto da Emiliano Testini (vice allenatore), Emanuele Marra (collaboratore tecnico), Giorgio Santarelli (match analyst), Patrizio Ianni (preparatore atletico) e Giovanni Di Fiore (preparatore dei portieri, già al Pescara nell’ultima stagione di Zeman).
Una squadra di lavoro compatta, pronta a intervenire su una situazione di classifica complicata: penultimo posto dopo 12 giornate e 25 gol subiti, peggior difesa del torneo. «Bisogna ripartire da lì», è la priorità che, secondo la Gazzetta dello Sport, Gorgone avrebbe già indicato al club.

Il ritorno di un ex e i legami con Baldini e Stellone

Per Gorgone si tratta di un ritorno atteso: aveva vestito la maglia del Pescara da giocatore e iniziato qui la carriera da tecnico nel 2011, nelle giovanili. In estate era stato vicino alla Triestina, su scelta dell’allora ds Delli Carri, ma decise di non accettare l’incarico.

Come sottolinea Orlando D’Angelo sulla Gazzetta dello Sport, Gorgone era stato segnalato a Sebastiani anche da Silvio Baldini, che aveva rinunciato alla panchina dopo il ritorno in Serie B. Altro legame forte è quello con Roberto Stellone, di cui è stato vice per quattro stagioni a Frosinone, conquistando una storica doppia promozione dalla Serie C alla Serie A.

Il presente: una missione chiamata salvezza

Ora Gorgone dovrà affrontare una sfida immediata e complessa: rilanciare una squadra in crisi profonda, con poche certezze e molte incognite. Il Pescara, spiega la Gazzetta dello Sport, punterà tutto sulla solidità e sul carattere del nuovo allenatore per invertire la rotta. La priorità? Ricostruire una difesa solida e restituire fiducia a un gruppo che ha bisogno di ritrovare identità e compattezza.