Gazzetta del Sud: “Nella sfida col Palermo la cabala strizza l’occhio. Il Cosenza spera nell’effetto “Marulla”

L’edizione odierna de “La Gazzetta del Sud” si sofferma sui precedenti tra Cosenza e Palermo.

Dimenticare le delusioni incassate soprattutto in occasione della serata dei centodieci anni e nel derby con il Catanzaro. Il Cosenza ha un obbligo morale con i suoi sostenitori nel match di domani contro il Palermo: far rivivere un pomeriggio da Lupi, al “Marulla”, alla sua tifoseria.

L’effetto casalingo sembra essersi dissolto dopo il passaggio del Venezia di gennaio ma nelle ultime battute della stagione in casa diventa fondamentale indossare l’armatura e sfoderare la spada. I rosanero vivono un momento altrettanto complicato. Le due formazioni hanno perso quattro delle ultime sette partite. Soltanto il Bari ha fatto peggio nello stesso lasso di tempo.

In queste ore Mignani ha caricato i suoi per venire a capo della situazione. Il Cosenza dovrà farsi trovare pronto e pareggiare la cifra agonistica, tattica e tecnica presentata dagli avversari. La “fame di punti” diventa una componente importante nei 540’ finali della fase regolare della competizione. Una carateristica che ai Lupi non deve assolutamente mancare. Se D’Orazio e compagni dovessero riuscire ad assolvere al proprio compito, la giornata potrebbe sorridere ai silani, considerato il fatto che Bari, Spezia e Ternana sono impegnate tutte e tre in trasferta rispettivamente contro le prime tre: Como, Parma e Cremonese.

Precedenti. Il bilancio dei confronti con il Palermo è nettamente favorevole al Cosenza. I rossoblù possono partire da questo confortante dato per tentare di interrompere la serie di sette partite senza vittorie in questo campionato. Contro i rosanero, i silani hanno conquistato dieci vittorie e tre pareggi. Soltanto una volta si sono imposti invece i siciliani. Il precedente in questione è quello del 5 novembre 2002. Quella sera, il Palermo si aggiudicò la sfida con le reti del cosentino doc Stefano Morrone e di Filippo Maniero. La parziae replica bruzia giunse invece nel finale, ad opera di Mark Edusei. Dopo di allora, la partita si è ripetuta in altre due circostanze. Nell’anno del ritorno dei cosentini in cadetteria, le due squadre hanno chiuso sul risultato di 1-1: il Cosenza ha risposto con Daniele Sciaudone al vantaggio ospite firmato da Nestorovski.