
PALERMO – Audero e Pohjanpalo sono pronti a scendere in campo subito: «Sono arrivati allenati e motivati, si sono già integrati nella maniera giusta» ha spiegato Alessio Dionisi, che non ha intenzione di cambiare modulo. «Non ci sono motivi per stravolgere un sistema di gioco che è stato variato da poco, con il passaggio al 3-5-2 e con giocatori che devono ancora adattarsi ai loro ruoli specifici. Provare il 4-3-1-2? In realtà in A e in B nessuno gioca più con questo schema, ma io in passato l’ho fatto spesso e ho anche vinto campionati».
Come riportato da Paolo Vannini sulle pagine del Corriere dello Sport, Dionisi ha sottolineato l’importanza della continuità: «Il Palermo ha caratteristiche che non si sposano con quel modulo. In estate abbiamo scelto un’altra idea, con tre attaccanti esterni in rosa. Ora ne abbiamo solo tre invece di cinque, quindi certe valutazioni possono cambiare, ma il mio obiettivo è la continuità. In difesa dovremo adattarci in caso di emergenze, ma l’arrivo dei nuovi e la vicinanza della società ci aiuteranno ad avere equilibrio».
Segnale dal mercato
Dionisi è consapevole delle responsabilità che aumentano con il rafforzamento dell’organico: «Non vogliamo alibi, serve un cambio di passo. Con tre giocatori di qualità che vengono dalla Serie A mi aspetto che si ottenga di più. Il livello si è alzato, ora tocca a noi».
Sul match contro lo Spezia, Dionisi avverte: «Lo Spezia è la squadra con il miglior rendimento interno in Serie B e si appoggia molto sul suo play, Esposito. All’andata siamo stati bravi a limitarli, ma dobbiamo stare attenti a non concedere troppe iniziative».
Infine, il Palermo ha ufficializzato la cessione di Ionut Nedelcearu all’Akron Togliatti: il difensore rumeno lascia il club dopo due stagioni e mezzo