Carrarese, Pasciuti tuona: «Rigore al Frosinone incomprensibile»
CARRARA – La sconfitta contro il Frosinone continua a far discutere in casa Carrarese, soprattutto per il rigore concesso ai ciociari che ha sbloccato la partita allo Stadio dei Marmi. Il direttore sportivo Iacopo Pasciuti ha espresso con forza la propria posizione, criticando apertamente la gestione arbitrale di Marinelli di Tivoli e chiedendo «maggiore uniformità» nel campionato di Serie B.
«Il primo rigore assegnato al Frosinone è rimasto sotto gli occhi di tutti – ha dichiarato Pasciuti a TMW –. Nell’azione incriminata è, semmai, il nostro calciatore Zuelli a essere trascinato a terra e non il contrario, come ravvisato dal direttore di gara. Ma al di là dell’episodio specifico, la gestione della partita è stata a dir poco discutibile: troppi cartellini, poca coerenza e nessuna uniformità nei giudizi».
Nel suo intervento a TMW, il dirigente toscano ha anche tracciato un bilancio delle ultime partite: «Abbiamo affrontato Venezia, Cesena e Frosinone, tre tra le migliori squadre del campionato. Nonostante le sconfitte, ho visto una Carrarese sempre sul pezzo, consapevole della propria forza e vogliosa di migliorarsi. Non c’è un ridimensionamento, ma solo la certezza che la strada sia quella giusta».
Pasciuti ha poi rivolto un vero e proprio appello alla classe arbitrale, riportato integralmente da TMW: «Chiediamo maggiore attenzione e concentrazione. In due gare ci sono stati fischiati contro quattro rigori. È necessario innalzare il livello di uniformità nelle decisioni e ridurre i protagonismi in campo. Se certi errori vengono commessi nel massimo campionato, forse è giusto che chi sbaglia si fermi per riflettere, altrimenti rischiano di ripetersi anche nelle categorie inferiori».
Infine, lo sguardo al futuro: «Ne usciremo con il lavoro, come sempre – ha concluso Pasciuti a TMW –. Il gruppo è unito, serio e determinato. Mister e squadra hanno una grande cultura del sacrificio e sono certo che presto torneremo a vincere».
