Milan, KANE al posto di Lewandowski | I tifosi rossoneri tornano a sognare il grande “9”
Allegri - fonte lapresse - ilovepalermocalcio
I rossoneri sognano ancora il grande bomber.
La storia del Milan è anche la storia dei suoi grandi bomber, uomini capaci di trasformare una palla vagante in un gol memorabile. Dai pionieri come Gunnar Nordahl, autore di 221 reti negli anni Cinquanta e simbolo del primo grande Milan europeo, fino a campioni moderni come Zlatan Ibrahimović, che con carisma e gol ha guidato più di una generazione rossonera. Ogni epoca ha avuto il suo numero nove, interprete diverso ma sempre decisivo.
Negli anni Ottanta e Novanta, l’attacco rossonero è stato sinonimo di spettacolo. Marco van Basten è stato l’incarnazione del bomber elegante e letale: tre volte Pallone d’Oro, il “Cigno di Utrecht” ha unito tecnica e potenza come pochi nella storia del calcio. Al suo fianco, giocatori come Papu Gullit e George Weah hanno completato un tridente che ha scritto pagine indimenticabili di gloria europea.
Il nuovo millennio ha visto alternarsi altri goleador di livello mondiale. Da Andriy Shevchenko, capace di 175 gol e protagonista della Champions del 2003, a Filippo Inzaghi, opportunista straordinario che viveva per l’area di rigore, simbolo della notte magica di Atene 2007. Due centravanti diversi ma accomunati dallo stesso istinto da killer.
Oggi, il Milan sogna di ritrovare un bomber di quella caratura. L’eredità lasciata da campioni come Ibrahimović, Van Basten e Shevchenko pesa, ma resta anche uno stimolo: riportare i rossoneri a essere, ancora una volta, una squadra da sogno guidata da un centravanti di livello mondiale.
L’intreccio dei grandi bomber
Il mercato internazionale potrebbe regalare un intreccio affascinante tra due dei migliori attaccanti al mondo: Robert Lewandowski e Harry Kane. Nelle ultime settimane, alcune voci hanno accostato il centravanti polacco al Milan, ipotizzando un clamoroso arrivo in rossonero nella prossima stagione. Un’ipotesi suggestiva, alimentata dalla ricerca del club di un leader offensivo d’esperienza, ma al momento lontana dalla realtà.
Lewandowski, oggi al Barcellona, resta un fuoriclasse assoluto, ma la sua età — 37 anni nel 2026 — e l’ingaggio elevatissimo rendono difficile immaginare un suo approdo in Serie A. Il Milan, impegnato in un progetto più sostenibile e giovane, difficilmente potrebbe sostenere un’operazione di quella portata, nonostante il fascino di un nome che garantisce ancora gol e leadership.

Kane nel mirino del Barcellona
Sul fronte opposto, il Barcellona guarda già al futuro e pensa proprio a Harry Kane come possibile erede del polacco. Il centravanti inglese, protagonista in Germania con il Bayern Monaco, piace per carisma e continuità realizzativa.
Il possibile incastro tra i due — Kane al Barça e Lewandowski via dalla Catalogna — resta, per ora, solo un’ipotesi di mercato. Ma se dovesse concretizzarsi, potrebbe aprire uno dei trasferimenti più clamorosi dell’estate, confermando ancora una volta come i grandi bomber restino al centro delle strategie dei top club europei.
