Joel Pohjanpalo fa sempre notizia, anche quando non riesce a segnare. A Cesena, come ricorda Salvatore Orifici sul Giornale di Sicilia, il finlandese è andato vicino alla marcatura pochi minuti prima del pari di Bani: colpo di testa imperioso su cross di Augello e traversa piena a Klinsmann battuto. Un episodio che si aggiunge ai due legni colpiti contro il Frosinone al Barbera e che porta a tre il conto personale nelle prime cinque giornate. Numeri che fanno di lui, sottolinea ancora Orifici sul Giornale di Sicilia, l’attaccante più sfortunato d’Europa, dietro soltanto a Ferran Torres del Barcellona.
Nonostante la sfortuna, il numero 20 resta il terminale offensivo di categoria superiore. Lo dimostrano i tre gol già messi a segno, l’assist per Gomes contro il Bari e la partita generosa di Cesena, chiusa con cinque tiri, dieci passaggi positivi e due sponde utili ai compagni. Un contributo che, come evidenzia Orifici sul Giornale di Sicilia, va oltre la semplice marcatura.
Domani, al Barbera, sarà sfida amarcord contro il Venezia, la sua ex squadra. Con i lagunari, Pohjanpalo ha lasciato un segno profondo: 96 presenze, 48 reti e 12 assist, con il titolo di capocannoniere della Serie B nel 2023/24 e la promozione in Serie A. Una storia importante che, ricorda ancora Orifici sul Giornale di Sicilia, rende speciale la prima da ex contro i veneti.
L’ultimo Palermo-Venezia, giocato il 20 maggio 2024, fu deciso da Pierini su sponda dello stesso Pohjanpalo, ma a favore degli ospiti. Domani il finlandese avrà l’occasione di riscrivere la storia con la maglia rosanero, davanti a un Barbera che già conta 25.321 presenze confermate, con la prospettiva concreta di superare quota 30.000.
