Corriere del Mezzogiorno: “Il Bari si affida a Moncini e Partipilo. Con il Palermo per risalire in classifica”

La trasferta di Palermo come autentico banco di prova. Questa sera il Bari sfida i rosanero al “Renzo Barbera” nella quarta giornata di Serie B. Come scrive Pasquale Caputi sul Corriere del Mezzogiorno, la squadra di Caserta si trova penultima con un solo punto, davanti soltanto alla Sampdoria, mentre il Palermo guida la classifica a quota sette insieme a Modena, Cesena e Frosinone.

Il calendario non ha aiutato i pugliesi, reduci da un avvio in salita contro Venezia, Monza e Modena. Adesso arriva un altro ostacolo complicato, con un Palermo in forma e spinto dall’entusiasmo del pubblico. Caserta recupera Gytkjaer e inserisce per la prima volta in lista anche Cerri, ma in attacco sarà ancora Moncini a partire dal primo minuto, affiancato da Partipilo e con Rao in corsa per prendere il posto di Sibilli.

Secondo quanto riporta Pasquale Caputi sul Corriere del Mezzogiorno, a centrocampo si prepara una novità: Maggiore potrebbe essere preferito a Pagano. Un dato curioso lo sostiene: l’ex Salernitana ha già segnato tre gol al Palermo in carriera, l’ultimo proprio lo scorso aprile.

La difesa, spesso criticata per le incertezze di questo avvio, sarà chiamata a una prova di maturità. Vicari e Nikolaou si troveranno di fronte uno degli attaccanti più temuti del campionato, Joel Pohjanpalo, reduce dalla doppietta al Sudtirol che gli ha regalato la nona marcatura multipla in cadetteria. Per la retroguardia biancorossa, osserva ancora Pasquale Caputi sul Corriere del Mezzogiorno, sarà un test di livello assoluto.

Fondamentale anche il lavoro degli esterni Dorval e Dickmann, chiamati a doppiare le fasi in un confronto con il centrocampo a cinque rosanero: precisi dietro, arrembanti davanti. «Le loro sgroppate possono sorprendere il Palermo», scrive Pasquale Caputi sul Corriere del Mezzogiorno, sottolineando quanto gli equilibri della gara passeranno anche dai duelli sulle corsie laterali.

Un Bari in cerca di certezze, dunque, che vuole cancellare i balbettii delle prime uscite e dimostrare di poter reggere l’urto contro una delle favorite alla promozione.