Castagnini sul calendario: «Mi sembra strano che il Palermo giochi 7 partite in casa e solo 4 fuori»
In casa Frosinone è tempo di bilanci e prospettive. A tracciare il punto, ai microfoni ufficiali del club giallazzurro, è stato il direttore sportivo Renzo Castagnini, ex di Palermo, Brescia e Perugia, che ha parlato di mercato, preparazione precampionato e della Serie B ormai alle porte.
Sul fronte mercato, il dirigente ha spiegato: «Abbiamo ancora un mese per definire le ultime operazioni sia in entrata che in uscita. Siamo comunque abbastanza soddisfatti della rosa fin qui costruita. Stiamo valutando la possibilità di inserire un nuovo profilo offensivo. Cerchiamo una soluzione che si incastri bene nel nostro progetto. Cessioni? Al momento solo chiacchiere. Non c’è nulla di concreto sulle uscite».
Guardando al calendario di Serie B, Castagnini non ha mancato di far notare una singolarità: «Bisogna pensare alla prima, che è sempre importante: partiamo contro l’Avellino e vogliamo iniziare con una vittoria. Poi penseremo al resto. Mi sembra un po’ strano che il Palermo giochi 7 partite in casa e solo 4 fuori. Un’anomalia che salta all’occhio».
Parole anche per il rapporto con l’allenatore Alvini e gli obiettivi del Frosinone: «Con Alvini c’è un rapporto serio e professionale. Ha una passione incredibile e idee che condivido pienamente. C’è voglia di far bene da parte di tutti. Ognuno vorrebbe vincere, ma solo il campo darà risposte. La nostra sfida è sfruttare al massimo la professionalità che ci contraddistingue».
