CASTELLAMMARE DI STABIA – L’epilogo della stagione rosanero passa anche dai voti. Come sottolinea Massimo Norrito su Repubblica Palermo, la prestazione del Palermo al “Menti” è la fotografia esatta di una squadra scarica, fragile e priva di idee. Nessuna sufficienza piena, molti giocatori sotto tono, e in certi casi, clamorosamente dannosi.

Il migliore (si fa per dire) è Audero (6), che tiene a galla la squadra con un paio di interventi decisivi, ma non può nulla sul gol di Adorante. Poi, il vuoto. Il resto del gruppo incappa in una prestazione apatica e imprecisa, in linea con la stagione.

Pagelle Palermo – A cura di Massimo Norrito

Audero 6 – Salva su Piscopo e viene graziato dal palo. Non ha colpe sul gol.

Diakité 5,5 – Lotta con energia, ma spesso fuori posizione.

Baniya 4,5 – Errore grave: lascia sfilare il pallone e regala il gol vittoria.

Ceccaroni 5,5 – Prova a mettere ordine, ma è costretto a rincorrere sempre. Sfiora il pari nel finale.

Pierozzi 5,5 – Corre tanto ma con poca efficacia. Dal 45’ st Vasic sv

Gomes 5 – Mai in partita. Costretto a coprire, perde lucidità in costruzione. Dal 45’ st Ranocchia sv

Blin 5,5 – Tanta copertura, ma si perde Candellone in area. Dal 34’ st Le Douaron sv

Di Francesco 5 – Soffre terribilmente Floriani Mussolini in fase difensiva. Dal 34’ st Di Mariano sv

Segre 5 – Impalpabile, non trova mai posizione o ritmo.

Brunori 5,5 – Unico squillo su punizione, ma serviva ben altro.

Pohjanpalo 5 – Sesta gara di fila senza gol. Annullato da Peda.

Una serata nera, senza acuti, senza protagonisti. E con una sola certezza: questo Palermo non meritava di andare avanti.