
In un’intervista rilasciata ad Alessio Alaimo per TuttomercatoWeb, Roberto Venturato ha commentato la netta vittoria dell’Atalanta sulla Juventus, sottolineando la superiorità della squadra di Gasperini.
Venturato ha anche parlato della corsa Scudetto, augurandosi che l’Atalanta possa rimanere in lotta fino alla fine, anche se considera l’Inter la squadra più forte, con il Napoli possibile outsider. Passando alla Serie B, ha elogiato lo Spezia per il segnale dato e ha sottolineato l’equilibrio del campionato, esprimendo sorpresa per il rendimento altalenante del Palermo. Infine, ha commentato la pesante sconfitta del suo ex Cittadella contro il Sudtirol, definendola un blackout da cui la squadra dovrà riprendersi.
La Juve sembrava in ripresa…
«È vero. Sembrava che la Juve potesse riuscire a ritrovare un’identità sul piano del gioco ma ieri sera la Dea è stata dominante e ha messo a nudo le difficoltà della squadra bianconera».
Questa vittoria rimette in corsa per lo Scudetto la Dea?
«Mi auguro che l’Atalanta possa entrare nella lotta per lo Scudetto e che possa giocarsela. Lo meritano tutti. La società è cresciuta con grandi capacità e idee. Mi piacerebbe che se lo giocasse fino in fondo».
Inter o Napoli, chi in pole?
«L’Inter rimane la squadra più forte. Anche in virtù degli impegni dell’Inter però il Napoli potrebbe provare a spuntarla. Ma io tifo Atalanta».
Serie B: lo Spezia ha dato un segnale. E primo posto a parte, c’è grande bagarre…
«Lo Spezia ha dato un segnale importante. Crede in quello che fa. La B quest’anno è veramente equilibrata e a parte il Sassuolo sta dimostrando di avere squadre con idee e ambizioni. Mi aspettavo di più dal Palermo in linea con le ambizioni di una piazza così importante».
Il suo ex Cittadella ha preso cinque gol dal Sudtirol. «Ha avuto un blackout completo. Ma devono essere bravi a reagire. La B è avvincente. Ogni domenica tutti possono giocarsi qualcosa».