Palermo, settimo giorno di ritiro: gol e intensità a Châtillon. Inzaghi lavora su pressing e seconde palle

Prosegue il lavoro del Palermo in Val d’Aosta nel settimo giorno di ritiro a Châtillon. La squadra di Filippo Inzaghi ha sostenuto nel pomeriggio una seduta intensa, ricca di contenuti tecnico-tattici e chiusa da una partitella ad alto ritmo, con tanti gol e protagonisti in evidenza.

Dopo una fase di attivazione iniziale con il classico torello, svolto in gruppi, i giocatori hanno eseguito esercitazioni a un tocco con rotazioni veloci: chi sbagliava finiva in mezzo, con l’obiettivo di recuperare palla e concludere a rete nelle due porticine sistemate dietro al cerchio. Un’attività utile a scaldare gambe e riflessi, ma anche a consolidare lo spirito di gruppo. Non ha preso parte al lavoro in campo il difensore Magnani, che ha svolto un programma personalizzato in palestra per gestire un leggero acciacco.

Terminata l’attivazione, Inzaghi ha dato il via a una partitella a tema su trequarti campo. Due le formazioni schierate dal tecnico rosanero: da una parte Gomis; Diakité, Peda, Ceccaroni; Gyasi, Segre, Blin, Augello; Le Douaron, Vasic e Pohjanpalo. Dall’altra Desplanches tra i pali; Pierozzi, Nicolosi e Avena in difesa; Squillacioti, Gomes e Ranocchia a centrocampo; Brunori, Di Francesco e Corona in attacco.

La seduta è stata incentrata sul pressing e sull’aggressione immediata alla seconda palla. Inzaghi ha chiesto marcature preventive e uscite uomo su uomo ai difensori, mentre ai centrocampisti e agli attaccanti ha richiesto massima intensità nella riaggressione e pochi tocchi per arrivare al tiro dopo la riconquista del possesso.

La partitella si è poi spostata su un quarto di campo, con sfide 6 contro 6 e sponde posizionate accanto ai pali delle porte. Gli esterni erano vincolati a rimanere entro i cinesini, per garantire ampiezza massima alla manovra. Non sono mancati gol e spettacolo: da segnalare le reti di Ranocchia, Di Francesco, Augello e Pohjanpalo, oltre al rigore trasformato da Brunori. Ottime risposte anche dai portieri, con Gomis e Desplanches protagonisti di veri e propri miracoli tra i pali.

L’allenamento si è concluso con il gruppo riunito a centrocampo, sotto lo sguardo soddisfatto di mister Inzaghi, che ha guidato l’intera seduta con attenzione e ritmo elevato. La squadra tornerà al lavoro domani per proseguire la preparazione in vista della nuova stagione.