Giornale di Sicilia: “Palermo, le soste fanno bene. Al rientro si sorride”
Continuare nel solco di una tradizione che ormai dura da oltre un anno: è questo l’obiettivo del Palermo di Filippo Inzaghi, che oggi punta a confermarsi come la squadra più in forma della Serie B dopo le pause. Come riporta Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, i rosanero non hanno mai perso una gara successiva a una sosta dall’inizio della stagione 2024/25, raccogliendo ben 17 punti frutto di cinque vittorie e due pareggi.
Un rendimento straordinario che rende il club di viale del Fante l’unico, tra le formazioni non neopromosse, a mantenere l’imbattibilità post-sosta. La striscia positiva è cominciata a settembre 2024, sotto la gestione Dionisi, con il successo per 3-1 sulla Juve Stabia, ed è proseguita con il 2-2 di Modena a ottobre, l’1-1 con la Sampdoria a novembre, il 2-0 ancora sul Modena a gennaio, il 2-1 a Salerno a marzo, il 3-1 a Catanzaro ad aprile e, infine, il 2-0 al Südtirol a settembre.
Come sottolinea ancora Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, questa serie di risultati permette ai rosanero di affrontare con fiducia il nuovo incrocio con i “canarini”, già avversari abituali nei momenti chiave della stagione. Il Palermo ha infatti l’occasione di centrare il terzo risultato utile consecutivo contro il Modena dopo la sosta.
Anche gli emiliani, tuttavia, vantano un bilancio di tutto rispetto: tre vittorie, tre pareggi e una sola sconfitta (proprio quella di gennaio al Barbera), che valgono il secondo miglior rendimento post-pausa tra le squadre cadette. A completare il podio, come evidenzia il Giornale di Sicilia, c’è la Carrarese, con tre successi, due pari e due ko.
Sul piano individuale, Inzaghi conferma un percorso impeccabile: tra la scorsa stagione a Pisa e quella attuale, ha collezionato sei vittorie e una sola sconfitta, arrivata contro la Carrarese. Più altalenante, invece, il rendimento del collega Sottil, che tra Sampdoria (prima dell’esonero) e Modena ha ottenuto due vittorie, un pareggio — proprio l’1-1 del Barbera — e una sconfitta.
Il Palermo, dunque, si presenta alla sfida con la consapevolezza di una tradizione positiva da difendere e con l’intenzione di trasformarla in un ulteriore trampolino verso la vetta. Una continuità che racconta non solo numeri, ma una mentalità vincente che Inzaghi ha saputo ricostruire giorno dopo giorno.
