Giornale di Sicilia: “Palermo, torna Ranocchia. Inzaghi ora deve scegliere”

Un rientro di peso, un ballottaggio aperto e un’incognita tattica. Come scrive Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, Filippo Inzaghi prepara con attenzione la linea mediana che affronterà il Modena nella super sfida di domenica al “Barbera”. Tutto ruota attorno alla posizione di Palumbo, ormai destinato a partire titolare: l’ex gialloblù, adattabile sia da mezzala che da trequartista, è al centro delle scelte del tecnico.

Dietro di lui, però, la concorrenza è ampia e la decisione tutt’altro che semplice. Inzaghi, come sottolinea Arena sul Giornale di Sicilia, ha alternato diversi interpreti nelle ultime quattro partite, segno della fiducia che ripone in ogni elemento della rosa.

Ranocchia torna, ma parte dietro

La notizia più importante è il recupero di Ranocchia, assente da tre gare per un infortunio muscolare rimediato a Udine in Coppa Italia. Il numero 10, sempre titolare a inizio stagione, ha completato il percorso di riabilitazione ma dovrebbe iniziare dalla panchina. Inzaghi valuta di utilizzarlo a gara in corso, anche per sfruttarne la precisione nei calci piazzati: nell’ultimo incrocio con il Modena, vinto 2-0 a gennaio, i due assist erano stati proprio suoi.

Nel campionato in corso non ha ancora firmato passaggi vincenti, ma le sue traiettorie restano un’arma preziosa. Contro una difesa solida come quella emiliana — tre reti subite in sette partite, come il Palermo — la sua fantasia potrebbe rivelarsi decisiva.

Blin in pole, Segre e Gomes si giocano una maglia

Secondo quanto riporta Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, al posto di Ranocchia dovrebbe essere confermato Blin, titolare contro Venezia e Spezia. Il francese, oltre alla solidità, è pericoloso anche sui calci da fermo: da un suo angolo è nato lo 0-2 di Pierozzi al “Picco”. Tuttavia, il suo baricentro più basso può limitare la fluidità della manovra in fase di costruzione, pur garantendo ordine e copertura davanti alla difesa.

Più avanti si gioca un posto l’altro grande duello: Segre o Gomes. Inzaghi li aveva schierati insieme a Cesena, ma la velocità degli avversari aveva creato più di un problema, costringendo il tecnico a inserire Blin nella ripresa per riequilibrare la squadra. Da allora, l’alternanza è diventata la regola: Segre ha iniziato contro il Venezia, Gomes contro lo Spezia. La staffetta potrebbe proseguire anche stavolta, con la scelta dettata dal piano tattico e dal tipo di partita.

Giovane e Vasic, carte da partita in corso

Più defilati ma sempre utili nelle rotazioni di Inzaghi, Giovane e Vasic restano alternative concrete. Il primo, impiegato in tutti gli ultimi quattro incontri, può agire da mezzala o da esterno sinistro a tutta fascia; il secondo offre corsa e rapidità nei collegamenti con l’attacco.

Come conclude Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, Inzaghi sa che servirà l’apporto di tutti. Una vittoria contro il Modena varrebbe non solo il sorpasso in classifica, ma anche una spinta morale decisiva per dare continuità al percorso di crescita del Palermo.