Il Palermo si gode il suo bomber. Joel Pohjanpalo è stato l’uomo decisivo della vittoria sul Südtirol: con una doppietta, la prima in rosanero e la sesta in Serie B, ha firmato tre punti pesantissimi. Come sottolineato da Antonio La Rosa sul Corriere dello Sport, il finlandese è riuscito a lasciare il segno pur in una partita in cui ha avuto pochi palloni giocabili, dimostrando cosa significa essere determinanti.

Il “vichingo” ha colpito al Druso in due momenti simbolici: in avvio e nel finale di gara. «Segna in qualsiasi momento del match e in tutti i modi» ha scritto La Rosa sul Corriere dello Sport, ricordando come Pohjanpalo sia salito a quota 12 reti con la maglia del Palermo, cinque delle quali di testa. Domenica ha completato il repertorio con un colpo di sinistro dopo un controllo orientato da applausi.

Arrivato nel mercato invernale della scorsa stagione, il numero 20 ha avuto un impatto devastante: 9 gol nelle prime 9 partite, un leggero calo in primavera e ora una nuova esplosione. Dei quattro gol messi a segno dal Palermo nelle prime tre giornate, tre portano la sua firma. «I numeri – sottolinea ancora La Rosa sul Corriere dello Sport – confermano che Pohjanpalo è il valore aggiunto della squadra di Inzaghi».

La doppietta ha permesso al Palermo di sfatare un tabù: dal 1977 i rosanero non vincevano la prima trasferta in Serie B. Un successo arrivato sul campo di una delle squadre più ostiche del torneo. «Una grande partita contro un avversario molto forte fisicamente – ha dichiarato Pohjanpalo nel post-gara – e vedere prima del match un centinaio di tifosi rosanero davanti all’hotel è stata una grande emozione per tutta la squadra».

Intanto la squadra ha ripreso ieri la preparazione a Torretta in vista della sfida di venerdì sera contro il Bari al Barbera. Come riportato da Antonio La Rosa sul Corriere dello Sport, resta in forte dubbio la presenza di Salim Diakité, ricoverato a scopo precauzionale per una gastroenterite dopo i problemi intestinali accusati al ritorno da Bolzano.