Allungare in classifica o, quantomeno, blindare un posto tra le prime due. È questo l’obiettivo del Palermo nel nuovo ciclo di partite che inizierà domenica con la super sfida contro il Modena e si chiuderà l’8 novembre contro la Juve Stabia. Come scrive Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, i rosanero — oggi secondi a due punti dagli emiliani — potranno contare ancora una volta sulla spinta del Barbera, dove disputeranno tre gare su cinque.

L’ottimo avvio di stagione ha riacceso l’entusiasmo della piazza. «Per Pohjanpalo e compagni è il momento di dare continuità», sottolinea Arena sul Giornale di Sicilia, ricordando che il calendario sarà fitto: cinque impegni in venti giorni per misurare la tenuta della squadra di Inzaghi. Dopo il Modena, i rosanero affronteranno Catanzaro (trasferta il 25 ottobre), Monza (in casa il 28), Pescara (1° novembre, ancora al Barbera) e Juve Stabia (8 novembre, fuori casa). Fare meglio dell’ultimo ciclo — undici punti su quindici disponibili — rappresenterebbe un trampolino importante verso il sogno promozione.

La partita più densa di significato sarà proprio quella con il Modena: oltre alla prima da ex per Palumbo e Di Mariano, una vittoria consentirebbe al Palermo di operare il sorpasso in classifica e consolidare la sensazione di dominio casalingo. Come evidenzia Arena sul Giornale di Sicilia, la spinta del pubblico potrebbe rivelarsi decisiva per proseguire la corsa al vertice.

Il tecnico Inzaghi dovrà però affrontare un ciclo impegnativo anche dal punto di vista fisico. Il Catanzaro, nonostante non abbia ancora vinto, resta un avversario ostico; il Monza, con una rosa di alto livello, può risalire; il Pescara, neopromosso ma pericoloso, e la Juve Stabia, che eliminò i rosa ai playoff, rappresentano insidie da non sottovalutare.

Nelle ultime gare, scrive Arena sul Giornale di Sicilia, il Palermo ha mostrato progressi evidenti in gioco, mentalità e gestione delle partite. Dopo il passo falso con il Venezia, la reazione con lo Spezia ha ribadito il carattere di una squadra che vuole «dettare legge anche contro le big». Ora Superpippo Inzaghi attende buone notizie dall’infermeria: i rientri di Ranocchia e Bani, pilastri di centrocampo e difesa, sarebbero fondamentali per mantenere alta la qualità e completare l’operazione allungo.