Giornale di Sicilia: “Si rivede Gyasi, ma Inzaghi non cambia”
Gyasi torna tra i convocati ma partirà dalla panchina. Le Douaron in vantaggio su Vasic per l’unico ballottaggio. Squadra in fiducia dopo le vittorie con Carrarese ed Empoli.
Squadra che vince non si cambia. Come evidenzia Salvatore Orifici sul Giornale di Sicilia, il Palermo si avvicina senza intoppi alla sfida di domani contro la Sampdoria, forte di uno dei periodi più positivi dell’intera stagione. Le vittorie contro Carrarese ed Empoli hanno ridato slancio, serenità e sorriso a un gruppo che ora guarda al prossimo impegno con la consapevolezza di poter ottenere il massimo anche contro i blucerchiati.
Inzaghi, fedele al principio della continuità, è orientato a schierare ancora la formazione che gli ha garantito equilibrio e solidità in entrambe le fasi di gioco. Gli undici protagonisti delle ultime due gare – ribadisce Salvatore Orifici sul Giornale di Sicilia – hanno offerto garanzie assolute, supportati da innesti dalla panchina sempre puntuali.
GYASI TORNA A DISPOSIZIONE
A dare ulteriore sostegno al tecnico c’è anche l’infermeria, ormai quasi vuota. Dopo il rientro di Gomes a Empoli, tocca a Gyasi rientrare ufficialmente in gruppo. Come ricorda Salvatore Orifici sul Giornale di Sicilia, l’ex Empoli figura tra i convocati e potrà rappresentare un’arma preziosa a gara in corso. La sua duttilità permette a Inzaghi di utilizzarlo sia come esterno su entrambe le fasce sia come sottopunta alle spalle di Pohjanpalo, accanto a Palumbo. Difficile immaginare un suo impiego dal primo minuto, ma il suo ingresso in corsa appare probabile.
LE DOUARON-VASIC, L’UNICO BALLOTTAGGIO
Per quanto riguarda la formazione titolare, lo scenario resta chiaro: nessuna rivoluzione in vista. L’unico dubbio riguarda il ruolo di secondo trequartista. Il ballottaggio tra Le Douaron e Vasic – già evidenziato da Salvatore Orifici sul Giornale di Sicilia – resta aperto, ma il mancino francese parte leggermente avanti dopo il gol di Empoli. Vasic, uno dei più in forma tra i rosanero, sarà il primo cambio pronto a subentrare.
Per il resto, nessuna sorpresa: salvo imprevisti dell’ultima ora, Inzaghi confermerà in blocco la squadra vista contro Carrarese ed Empoli, nel segno della stabilità e dell’identità tattica.
