A parlare per lui è soprattutto la carriera. Otto titoli in bacheca tra Italia e Polonia, uno scudetto conquistato con il Napoli, 207 presenze in Serie A e due Mondiali disputati. Come racconta Antonio La Rosa sul Corriere dello Sport, Bartosz Bereszynski incarna alla perfezione il concetto di leadership, quella vera, costruita sull’esperienza e sulla credibilità.

Dopo una fase iniziale di rodaggio, il trentatreenne difensore polacco, arrivato a Palermo da svincolato al termine del mercato estivo, è diventato un riferimento nello scacchiere disegnato da Pippo Inzaghi. Un inserimento graduale ma costante, che oggi lo rende un punto fermo della linea rosanero, come sottolinea ancora Antonio La Rosa sul Corriere dello Sport.

La sua è una leadership silenziosa, lontana dai riflettori ma estremamente efficace. Contro la Sampdoria, Bereszynski ha messo al servizio della squadra tutta la propria esperienza per superare una gara ricca di insidie. «Era importante dare continuità al nostro cammino – ha spiegato il numero diciannove rosanero – sapevamo che la Sampdoria stava bene. Abbiamo sofferto un po’ di più ma ogni tanto ci può stare. Dobbiamo insistere e continuare così». Parole riportate da Antonio La Rosa sul Corriere dello Sport, che certificano il peso specifico del difensore all’interno del gruppo.

Per il nazionale polacco si è chiusa anche una settimana particolarmente intensa sul piano personale ed emotivo: due partite consecutive contro ex squadre come Empoli e Sampdoria e, nel mezzo, la gioia più grande, la nascita del figlio Teo. Un momento speciale che si intreccia con un rendimento in crescita sul campo, come evidenziato ancora da Antonio La Rosa sul Corriere dello Sport.

Ora spazio al recupero. Il Palermo ha bisogno di rifiatare e Inzaghi, dopo la sfida con i blucerchiati, ha annunciato alcuni giorni di riposo per il gruppo. La ripresa degli allenamenti, in vista della trasferta di Avellino in programma sabato, è fissata a Torretta per domani. Restano da valutare le condizioni di Vasic, fermato dal riacutizzarsi di un fastidio alla spalla sinistra, e quelle di Pierozzi, sostituito all’intervallo per un problema fisico. Situazioni monitorate dallo staff tecnico in vista del prossimo impegno.