Mister, ho perso il volo: ultimora JUVE | Il giocatore non è mai tornato dalla Nazionale

Igor Tudor attento (LaPresse) Ilovepalermocalcio

Brutte notizie per i bianconeri, Tudor non l’ha presa bene.

I ritorni dalle nazionali pongono spesso sfide complesse per i giocatori e per i club. In primo luogo, il problema più comune è la fatica fisica e mentale: dopo viaggi lunghi, partite intense ed esperienze emotivamente cariche, la condizione fisica può essere compromessa. Studi mostrano che il carico di lavoro internazionale e gli spostamenti — specialmente verso est o su più fusi orari — peggiorano la qualità del sonno, aumentano il disagio fisico e rallentano il recupero.

Un’altra difficoltà è l’aumento del rischio di infortuni. Durante le pause internazionali, molti calciatori tornano con distorsioni, contratture o problemi muscolari: condizioni spesso dovute a un mix di allenamenti concomitanti e partite ravvicinate, talvolta su terreni difformi o in condizioni climatiche non abituali.

Dal punto di vista tattico e psicologico, il club si trova spesso ad affrontare una fase di riadattamento. Le dinamiche di squadra, gli schemi di gioco e i carichi di allenamento del club richiedono tempo per essere riassorbiti; il giocatore deve riallinearsi non solo fisicamente, ma anche mentalmente alle richieste dello staff tecnico, mentre il resto della squadra potrebbe aver cambiato ritmo o modulo.

C’è il tema della programmazione e gestione del calendario. Club e federazioni devono coordinarsi per evitare sovraccarichi; il report di FIFPRO evidenzia che molti calciatori giocano con un carico globale ben oltre i limiti considerati sostenibili, con ripercussioni non solo sul rendimento immediato, ma sulla carriera complessiva.

Rientro in ritardo

La sosta per le nazionali è terminata, ma non tutti i giocatori sono già rientrati alla base. In casa Juventus, Weston McKennie non ha preso parte all’allenamento odierno a causa di un ritardo del volo di rientro dagli Stati Uniti. Il centrocampista, reduce dagli impegni con la nazionale americana, potrà tornare in Europa solo in tarda serata, e la sua ripresa degli allenamenti alla Continassa è prevista per domani.

Un imprevisto che non preoccupa lo staff, ma che lo costringerà a saltare una seduta importante in vista della delicata trasferta contro il Como, in programma domenica alle 12:30. Situazioni simili sono comuni dopo le pause internazionali, come dimostra anche il ritardo di Christian Pulisic, rimasto bloccato da un problema analogo.

Weston McKennie (LaPresse) Ilovepalermocalcio

Tudor ritrova il gruppo quasi al completo

Per il resto, Igor Tudor può tirare un sospiro di sollievo: tutti gli altri nazionali sono rientrati regolarmente e hanno partecipato all’allenamento. Il tecnico croato potrà quindi contare su quasi tutto il gruppo per preparare al meglio la sfida contro i lariani, cruciale per interrompere la serie di pareggi.

Restano invece fermi gli infortunati di lungo corso – Bremer, appena operato al menisco, insieme a Cabal e Milik – ma da domani, con McKennie di nuovo in campo, la Juventus potrà lavorare a pieno ritmo per ritrovare gioco, equilibrio e soprattutto i tre punti.