LOOKMAN HA PRESO IL PRIMO AEREO: atterratto per l’allenamento | I tifosi ci speravano fino alla fine
Lookman - fonte lapresse - ilovepalermocalcio
La telenovela Lookman sta tenendo banco in questi giorni di mercato.
La vicenda tra Ademola Lookman e l’Atalanta si è trasformata in un braccio di ferro dal finale incerto, con possibili ripercussioni sul mercato italiano. L’attaccante nigeriano, nei giorni scorsi, ha chiesto pubblicamente la cessione, con l’Inter pronta a intervenire e un’offerta da oltre 40 milioni già respinta. Lookman ha spiegato ai tifosi di aver avuto un accordo non scritto per partire in caso di proposta da un top club, ma la dirigenza ha precisato che tale intesa valeva solo per club esteri e che sarà la società a decidere tempi e modi dell’eventuale uscita.
Il giocatore non si è presentato agli allenamenti a Zingonia, sostenuto dalla federcalcio nigeriana e dall’ex compagno Koopmeiners, mentre la società resta ferma sulle proprie posizioni. La tensione richiama altre situazioni simili, come il caso Osimhen-Napoli, con settimane di trattative serrate prima del trasferimento al Galatasaray per 75 milioni.
Il caso Lookman evidenzia la crescente volontà dei giocatori di autodeterminare il proprio futuro, anche sotto contratto, e la resistenza dei club a cedere alle pressioni per proteggere i propri investimenti. Il rischio di attriti aumenta quando la scadenza contrattuale si avvicina.
Situazioni simili non mancano: alla Juventus, Dusan Vlahovic è in scadenza nel 2026, senza accordo per il rinnovo, e con un ingaggio pesante da 12 milioni per l’ultimo anno. Lo scorso anno, lo stesso Koopmeiners forzò la cessione alla Juve con un certificato medico per stress, ma anche in quel caso l’Atalanta dettò prezzo e tempistiche, evitando di piegarsi alle logiche di mercato.
Lookman in Inghilterra, trattativa ferma
Ademola Lookman è tornato nella sua abitazione in Inghilterra, lasciando il ritiro in Portogallo. Come riportato da TuttoAtalanta, l’attaccante nigeriano attende sviluppi sul proprio futuro, con la volontà di cambiare aria ormai chiara da settimane. L’Inter ha presentato un’offerta da 42 milioni di euro più 3 di bonus, ma la cifra non ha convinto la dirigenza bergamasca, decisa a non scendere sotto la propria valutazione.
La trattativa è in fase di stallo: il club di Marotta non sembra intenzionato a rilanciare, mentre l’Atalanta resta ferma sulle proprie condizioni. Una situazione che rischia di trascinarsi fino agli ultimi giorni di mercato, con possibili ripercussioni sulla programmazione di entrambe le società.

Inter, si valutano alternative
Se Lookman resta l’obiettivo principale, l’Inter non può permettersi di arrivare a fine mercato senza un rinforzo in attacco. Secondo La Gazzetta dello Sport, uno dei nomi più interessanti è quello di Jadon Sancho, che il Manchester United lascerebbe partire per circa 20 milioni di euro.
Oltre all’inglese, i nerazzurri monitorano anche altri profili come Christopher Nkunku e Karim Adeyemi. Opzioni diverse per caratteristiche e costi, ma tutte considerate valide nel caso in cui l’Atalanta non dovesse aprire alla cessione di Lookman.
