Italia, dopo Spalletti è caccia al nuovo ct: Pioli, Ranieri e De Rossi i profili sul tavolo

È ormai ufficiale: Luciano Spalletti lascerà la guida della Nazionale italiana dopo la gara contro la Moldova. A confermarlo è stato lo stesso tecnico da Coverciano, con parole cariche di amarezza: «Mi è stato comunicato che sarò sollevato dall’incarico. Non avevo nessuna intenzione di mollare».

A margine dell’allenamento, il presidente della FIGC Gabriele Gravina ha provato a mantenere il riserbo sulla vicenda: «Qual è il suo stato d’animo? Potete immaginarlo. C’è troppo voyeurismo da parte vostra», ha detto ai cronisti, visibilmente scuro in volto.

Ma la macchina della Federazione è già in moto per scegliere il successore. In pole position ci sono due nomi di esperienza: Stefano Pioli, in uscita dall’Al Nassr e corteggiato anche dalla Fiorentina, e Claudio Ranieri, che ha appena chiuso la carriera da allenatore di club ed è attualmente consulente della Roma.

Più indietro nelle gerarchie, ma comunque presente tra le ipotesi, c’è Daniele De Rossi: una scelta dal profilo più giovane e “interno”, in linea con una possibile strategia di rinnovamento federale.

L’Italia, dunque, si prepara ad aprire un nuovo ciclo. Dopo l’addio lampo di Spalletti, servono ora equilibrio, visione e capacità di ricostruire. Chi sarà a raccogliere la pesante eredità?