INSIGNE? No grazie: l’allenatore gli preferisce un’altra ala | Bloccata la cessione a gennaio
Insigne/ fonte Lapresse- ilovepalermocalcio.com
Le ali sono sempre più importanti nel calcio moderno.
Nel calcio moderno, le ali rappresentano un elemento chiave per rompere gli equilibri tattici. La loro velocità, capacità di dribbling e intuizione permettono di creare superiorità numerica sulle fasce, aprendo spazi per gli inserimenti dei compagni o pericolose situazioni uno contro uno. In un contesto in cui le difese sono sempre più organizzate e compatte, avere giocatori capaci di “saltare l’uomo” è diventato un vantaggio strategico decisivo.
L’evoluzione del ruolo ha trasformato l’ala da semplice esterno offensivo a giocatore totale. Oggi, un’ala moderna deve saper rientrare, partecipare alla costruzione dal basso e contribuire anche alla fase difensiva. Allenatori come Guardiola, Klopp o De Zerbi chiedono ai propri esterni non solo di attaccare la profondità, ma di muoversi tra le linee, occupando zone centrali per creare densità e confondere gli avversari.
Le ali sono inoltre fondamentali nella transizione offensiva. In pochi secondi possono trasformare un recupero palla in un’azione da gol, grazie alla loro rapidità e alla capacità di prendere decisioni efficaci in velocità. L’ampiezza che garantiscono permette di allargare il campo e di sfruttare gli spazi lasciati liberi dalle difese sbilanciate.
Le ali incarnano spesso l’imprevedibilità e lo spettacolo del calcio. Giocatori come Mbappé, Vinícius Jr. o Rafael Leão ricordano quanto il talento sugli esterni possa cambiare il destino di una partita. In un’epoca dominata dai sistemi e dai moduli, le ali restano l’espressione più pura della creatività individuale.
Mercato bloccato e idea Insigne
In casa Lazio si torna a parlare di mercato, complice la lunga lista di infortuni. Claudio Lotito, però, non intende sbilanciarsi: per ora si procederà con un mercato a saldo zero.
Solo se il credito di circa 12-13 milioni dovesse superare l’esame della Commissione, si potrà pensare a nuovi investimenti. Nel frattempo, questa formula consentirebbe di tesserare uno svincolato come Lorenzo Insigne, che resta un’opzione concreta per rinforzare l’attacco.

Zaccagni ai box, Noslin in crescita
L’ideale sarebbe trovare subito un sostituto per l’infortunato Zaccagni, ma non sarà possibile prima della fine di novembre. Secondo Il Messaggero, Sarri spinge per l’arrivo di Insigne, mentre il direttore sportivo Fabiani preferirebbe puntare su Noslin, autore del rigore decisivo contro il Venezia.
L’attaccante olandese, arrivato a giugno 2024 dal Verona per circa 15 milioni di euro, è considerato un investimento importante per il futuro. Con gli scaligeri aveva collezionato 17 presenze e 5 reti in soli sei mesi, dopo tre stagioni positive al Fortuna Sittard. Il 18 agosto ha debuttato da titolare nel 3-1 contro il Venezia e, dopo l’interesse estivo dell’Ajax, vuole ora confermarsi protagonista in maglia biancoceleste.
