Infortunio improvviso: nerazzurri nel panico | Il giocatore più in forma costretto ad allenarsi a parte
Inter - fonte lapresse - ilovepalermocalcio
Gli infortuni sono sempre fastidiosi nel corso di una stagione.
Gli infortuni rappresentano uno degli ostacoli più grandi nella carriera di un calciatore. Una lesione muscolare o articolare può interrompere la continuità del lavoro quotidiano, rallentare la crescita tecnica e ridurre il minutaggio in campo. Per un atleta, abituato a basare il proprio rendimento sulla condizione fisica, ogni stop diventa un freno non solo sportivo, ma anche psicologico.
La ripetizione degli infortuni incide sulla fiducia e sull’autostima del giocatore. Tornare in campo dopo uno stop significa affrontare la paura di ricadute e di nuovi problemi fisici, elementi che spesso limitano la naturalezza dei movimenti e l’intensità del gioco. Questo può portare a un calo di rendimento evidente, rendendo più difficile confermare il proprio valore.
Dal punto di vista della carriera, gli infortuni influenzano anche la percezione che società e tifosi hanno dell’atleta. Un calciatore spesso indisponibile rischia di essere considerato fragile o inaffidabile, con conseguenze sulle scelte contrattuali e sulle opportunità di mercato. In alcuni casi, gli infortuni possono determinare cambi di ruolo o adattamenti tattici, necessari per prolungare il percorso professionale.
L’aspetto umano non va sottovalutato. L’isolamento dal gruppo durante le cure, la fatica della riabilitazione e la lentezza del recupero possono pesare sulla motivazione personale. Solo con resilienza, sostegno dell’ambiente e professionalità nello staff medico è possibile trasformare un infortunio in occasione di crescita, limitandone l’impatto sulla carriera complessiva.
Ripresa immediata
L’Atalanta è tornata subito al lavoro dopo la vittoria contro il Torino. A Zingonia i giocatori più impiegati hanno svolto una seduta di scarico, mentre il resto del gruppo ha affrontato un allenamento completo. L’obiettivo è mantenere alta l’intensità in vista dei prossimi impegni.
Tra le situazioni individuali da monitorare c’è quella di Charles De Ketelaere, che ha lavorato a parte. Il belga sarà valutato quotidianamente, con la speranza di un recupero utile per la delicata sfida contro la Juventus allo Stadium.

Gestione degli infortuni
Anche Ederson e Kolasinac hanno svolto un programma personalizzato sul campo, mentre Scamacca, Scalvini e Bakker si sono attenuti alle terapie già previste dal loro percorso di recupero.
Restano sotto osservazione Zalewski e Hien, entrambi usciti malconci dalla gara contro il Torino. I due attendono ulteriori accertamenti strumentali che chiariranno i tempi di recupero e le possibilità di rientro nelle prossime settimane.
