In panchina una LEGGENDA DEL MILAN: la piazza voleva l’esonero | Firma ufficiale
Pallone Serie A - fonte lapresse - ilovepalermocalcio
Gli esoneri sono sempre più all’ordine del giorno in Italia.
Gli esoneri degli allenatori sono ormai una costante del calcio italiano. Ogni stagione, in Serie A e non solo, diversi club decidono di cambiare guida tecnica nel tentativo di dare una scossa alla squadra. È una scelta spesso dettata dai risultati, ma anche dalla pressione dell’ambiente e dalle aspettative di tifosi e società. In un campionato sempre più competitivo, il tempo per costruire progetti a lungo termine sembra ridursi di anno in anno.
La panchina, in Italia, è diventata una delle posizioni più precarie del mondo del calcio. Anche allenatori di esperienza e carisma rischiano l’esonero dopo poche giornate negative. Le società, alla ricerca di risultati immediati, preferiscono intervenire in corsa piuttosto che concedere fiducia. Tuttavia, non sempre il cambio di guida porta i benefici sperati: spesso le difficoltà restano e le squadre faticano a trovare equilibrio e continuità.
Negli ultimi anni non sono mancati esempi eclatanti: esoneri improvvisi, ritorni lampo e persino ribaltoni a stagione in corso. Il calcio italiano, infatti, è storicamente legato a un approccio “emotivo”, dove la panchina diventa lo strumento principale per cambiare rotta. Questo genera un clima di instabilità che rende difficile costruire identità di gioco solide.
Eppure, qualche eccezione resiste. Alcuni club scelgono la continuità come valore, premiando la coerenza e il lavoro nel tempo. È in quei casi che si vedono i risultati migliori, a dimostrazione che, nel calcio come nella vita, la pazienza resta spesso la miglior strategia.
D’Angelo verso l’esonero: svolta in casa Spezia
Dopo le prime indiscrezioni emerse ieri, sembra ormai giunta al termine l’avventura di Luca D’Angelo sulla panchina dello Spezia. La decisione, maturata a tre giorni dalla sfida contro il Bari, sarebbe stata comunicata ufficialmente al tecnico pescarese.
La dirigenza bianconera ha scelto di cambiare rotta, nella speranza di dare una scossa alla squadra che, finora, non è riuscita a risalire la classifica.

Donadoni pronto a iniziare il nuovo corso
Il successore è già stato individuato: si tratta di Roberto Donadoni. L’ex commissario tecnico della Nazionale è atteso questa mattina in sede per firmare il contratto che lo legherà al club ligure. Al suo fianco ci sarà il vice Matteo Cioffi, con cui inaugurerà un nuovo progetto tecnico.
Il debutto ufficiale avverrà proprio contro il Bari, nella gara che aprirà la 12ª giornata di Serie B. Una sfida subito delicata per una squadra che si presenta all’appuntamento da penultima in classifica e con l’urgenza di invertire la rotta.
