Il calciomercato del Palermo non passerà soltanto dagli acquisti. Un ruolo cruciale sarà infatti giocato dalle uscite, con numerosi giocatori che potrebbero lasciare la Sicilia per cercare maggiore spazio altrove. Come riportato da Massimiliano Radicini sul Giornale di Sicilia, il club rosanero punta a snellire l’organico senza stravolgerne la fisionomia, cercando allo stesso tempo di alleggerire il monte ingaggi da alcuni contratti divenuti onerosi o non più funzionali al progetto tecnico.

In porta, Salvatore Sirigu è in scadenza e non rinnoverà, mentre per Gomis, reduce da un infortunio che lo ha tenuto fuori per tutta la stagione, il futuro è da decifrare. Difficile comunque immaginarlo come opzione da titolare, qualora dovesse restare in rosa.

In difesa, il nome di Dimitrios Nikolaou è tra i più caldi in uscita. Come sottolinea ancora Radicini sul Giornale di Sicilia, il greco potrebbe rientrare in operazioni di scambio con club di Serie B oppure essere ceduto all’estero con formule flessibili. Situazione diversa per Buttaro, ormai fuori dai piani tecnici, e per Aurelio, che sarà riscattato dallo Spezia per una cifra vicina ai 450 mila euro. Da valutare invece il futuro di Diakité: la sua versatilità rappresenta un punto a favore e sarà osservato da vicino da Pippo Inzaghi durante il ritiro estivo.

A centrocampo, Vasic è molto vicino al Padova, mentre uno dei nodi principali resta il futuro di Dario Saric. Ceduto in prestito al Cesena con diritto di riscatto e obbligo in caso di promozione, il mancato salto di categoria da parte dei romagnoli ha complicato lo scenario. I bianconeri dovranno decidere entro mercoledì se esercitare il diritto, versando 800 mila euro. Acquistato dal Palermo nell’estate 2022 per circa 2 milioni, Saric ha collezionato 40 presenze senza segnare, con un’esperienza poco incisiva e un passaggio in prestito in Turchia. Il contratto in scadenza nel 2026 ne rende complessa la collocazione, ma come conferma il Giornale di Sicilia, una permanenza appare improbabile.

In bilico anche il destino di Appuah, di rientro dal prestito al Valenciennes ma senza garanzie di spazio. In attacco, infine, Di Mariano e Roberto Insigne proveranno a convincere Inzaghi a concedere loro una nuova chance, ma il possibile passaggio al 3-5-2 rischia di penalizzarli ulteriormente. Come evidenziato da Massimiliano Radicini sulle colonne del Giornale di Sicilia, i due esterni offensivi non hanno brillato nell’ultima parte di stagione e la loro permanenza resta appesa al filo delle scelte tattiche del nuovo tecnico.