L’era Filippo Inzaghi è ufficialmente cominciata. Il nuovo tecnico del Palermo ha diretto ieri il primo allenamento a Châtillon, aprendo così il ritiro estivo dei rosanero. Un avvio carico di entusiasmo e aspettative, con l’allenatore determinato a guidare la squadra verso traguardi ambiziosi. Tuttavia, come evidenzia Salvatore Orifici sul Giornale di Sicilia, l’organico a disposizione è tutt’altro che definitivo.

Attualmente, sono 14 i calciatori “over” presenti in Valle d’Aosta, mentre ben sei giocatori fuori lista (tra cui Nikolaou, già promesso al Bari in prestito secco) non sono partiti per il ritiro, in attesa di sistemazione. Come sottolineato da Orifici sulle colonne del Giornale di Sicilia, il compito ora spetta a Carlo Osti, chiamato a rinforzare il gruppo al più presto per permettere a Inzaghi di lavorare con una rosa completa e già plasmabile sul piano tattico.

 

Il primo rinforzo a vestire la maglia rosanero sarà con ogni probabilità Emmanuel Gyasi, in arrivo dall’Empoli, con l’annuncio ufficiale atteso in settimana. A seguire, come aggiunge ancora Orifici sul Giornale di Sicilia, potrebbe toccare ad Antonio Palumbo del Modena: la trattativa è avviata, anche se le difficoltà nel trovare contropartite utili a limare il prezzo rendono l’intesa ancora da finalizzare. Un nome che potrebbe sbloccare la trattativa è quello di Di Mariano, possibile pedina di scambio.

Per completare la rosa fino alla soglia minima di 18 over, mancano altri due innesti: un portiere e un difensore centrale. In porta il nome resta sempre lo stesso: Emil Audero. Nonostante il lungo silenzio, il Palermo continua a lavorare sotto traccia. Il portiere, oggi al Como, ha già espresso la sua preferenza per i rosanero, ma il club lariano fa muro e punta a monetizzare al massimo. Tuttavia, come evidenziato da Orifici sul Giornale di Sicilia, la volontà del giocatore potrebbe rivelarsi decisiva.

In difesa, l’obiettivo prioritario resta Mattia Bani del Genoa, attratto dal progetto Palermo. Nelle prossime ore è atteso un incontro tra l’entourage del giocatore e il ds Osti. Se l’intesa non dovesse arrivare, è già pronto il piano B: Andrea Cistana del Brescia, che ha già dato il suo ok per il trasferimento in rosanero.

Il Palermo riparte dunque da Inzaghi e da un cantiere ancora aperto, ma con idee chiare e una rotta ben definita.