Gazzetta dello Sport: “Empoli, si insiste per Vasic. No a Peda, costo del cartellino elevato”

L’Empoli è pronto ad accogliere nuovamente Marco Curto. Il difensore centrale classe 1999, cresciuto nel vivaio toscano, sta per firmare il suo ritorno in azzurro dopo aver trovato l’accordo con il Como. Manca solo lo scambio dei documenti per l’ufficialità.

Curto, alto 1,91 m e nato a Napoli, può ricoprire anche il ruolo di terzino destro. Dopo gli inizi tra Milan ed Empoli, ha accumulato esperienza tra Serie C e B con Reggina, Virtus Verona, Südtirol (con cui ha centrato la promozione in cadetteria), quindi Cesena e Sampdoria nell’ultima stagione, dove era in prestito dal Como.

Fulignati per i pali, pista fredda per Peda
Sul fronte uscite, l’Empoli saluta Pezzella, atteso oggi alla Cremonese, dove ha già firmato anche l’ex capitano azzurro Alberto Grassi. Un doppio movimento che potrebbe innescare un effetto domino: i grigiorossi sono vicinissimi a Emil Audero e ciò lascia spazio all’Empoli, in pole per Federico Fulignati come nuovo portiere.

Per la difesa, si raffredda la pista che porta a Peda del Palermo: il costo del cartellino resta alto. Più percorribile invece l’opzione Obaretin, giovane laterale di proprietà del Napoli (ex Bari), che resta sotto osservazione.

Vasic obiettivo per la trequarti, Goglichidze in uscita
L’Empoli guarda anche al centrocampo offensivo: piace Aljosa Vasic, 23enne del Palermo, considerato un profilo interessante per completare la trequarti.

In uscita, resta in bilico la posizione del difensore georgiano Goglichidze. L’Empoli attende l’offerta giusta: su di lui ci sono Parma e Bologna, ma occhio anche a possibili inserimenti di Torino e Sassuolo. Con i neroverdi si potrebbe parlare anche di Cas Odenthal, centrale olandese classe 2000.

Nuovo stadio, sì alla pubblica utilità
Sul fronte infrastrutture, il Comune di Empoli ha dichiarato la pubblica utilità del nuovo stadio Castellani, chiudendo la conferenza dei servizi preliminare. Si tratta di un passaggio cruciale verso l’apertura dei cantieri entro l’anno. Il via libera è arrivato dopo un lungo confronto con associazioni e cittadini, segnando un passo concreto verso la realizzazione del nuovo impianto.