D’Agostino: «Anche Tutino ha rinunciato a mensilità, un gesto da veri uomini»

AVELLINO – Angelo Antonio D’Agostino, presidente dell’Avellino, è intervenuto sulle frequenze di Prima Tivvù commentando l’avvio di stagione dei Lupi e soffermandosi sul gesto di Gennaro Tutino, che insieme ad Andrea Favilli ha rinunciato a mensilità arretrate come segno di responsabilità e appartenenza.

«Sì, anche Tutino, come Favilli, ha rinunciato a delle mensilità – ha dichiarato D’Agostino – hanno riconosciuto che non hanno dato il loro apporto e quindi da professionisti hanno deciso di fare questa cosa. Significa attaccamento, veri uomini, ed è una componente molto rara nel calcio. È un gesto che vale più di tante parole. Inoltre potrebbe rientrare prima del previsto».

Il numero uno biancoverde ha tracciato un bilancio positivo: «Siamo partiti in questa stagione come volevamo, ai ragazzi dico che non abbiamo fatto nulla. Il campionato è lungo e c’è tanto altro ancora da fare. Sono contento del lavoro che stiamo facendo ma dobbiamo continuare con umiltà e determinazione».

Grande fiducia anche per il tecnico: «Biancolino sta dimostrando di essere un ottimo allenatore, è uno che si fa rispettare e sa fare gruppo. Continuiamo a tenere tutto quello che avevamo nello scorso campionato».

Sul tema giovani, D’Agostino ha aggiunto: «Il minutaggio è una regola importante, prendere ragazzi di talento ci permette anche di guadagnare a livello economico. Sono stati scelti con oculatezza, sono concreti e pronti per assumersi le loro responsabilità».

Infine un pensiero ai tifosi: «Li ringrazio, quasi mille martedì sera a Padova. Sono il nostro orgoglio, è bello avere una tifoseria così straordinaria e appassionata. Io sono tifoso come loro, prima o poi andrò anch’io in Curva Sud».