Bufera sulla Sampdoria: dopo la Vis Pesaro, nuovo caso sollevato da Le Iene

Dopo la Vis Pesaro, anche la Sampdoria finisce nel mirino della trasmissione Le Iene, protagonista della seconda puntata dell’inchiesta che aveva già coinvolto Salvatore Bagni e il direttore sportivo del club marchigiano. Questa volta al centro del caso c’è un presunto tesseramento irregolare avvenuto lo scorso febbraio e legato a un sistema di sponsorizzazioni e compensi sospetti.

Il caso Profeti e le accuse del servizio

Secondo quanto riportato da La Repubblica, che ha ripreso i contenuti del servizio andato in onda, il club blucerchiato avrebbe tesserato il giovane Emanuele Profeti, proveniente dalla Ronciglione United di Viterbo, in cambio di una presunta sponsorizzazione da 10.000 euro e di altri 60.000 da dividere tra alcuni agenti.

Tutto sarebbe avvenuto nell’ultimo giorno di calciomercato invernale, quando a Bogliasco si sarebbero presentati il giocatore e un uomo che si è finto suo fratello maggiore: si trattava in realtà dell’inviato sotto copertura Luca Sgarbi, ex giornalista sportivo, ora parte del team de Le Iene. L’incontro, registrato con telecamere nascoste, avrebbe avuto come protagonista Luca Silvani, responsabile del settore giovanile della Samp, che avrebbe concordato i dettagli con l’agente Giulio Biasin, collegato a Piero Borella.

Una volta formalmente tesserato per la formazione Primavera, Profeti non si sarebbe mai presentato agli allenamenti e non avrebbe disputato alcuna partita ufficiale. Secondo quanto emerso, sarebbe stato utilizzato solo come “caso-test” per verificare l’esistenza di un presunto giro di sponsorizzazioni illegali, che avrebbe previsto introiti non ufficiali tra dirigenti e procuratori.

La smentita ufficiale della Sampdoria

La reazione del club genovese è stata immediata e decisa. Con un comunicato ufficiale, la Sampdoria ha smentito categoricamente ogni tipo di coinvolgimento e ha annunciato l’avvio di un’indagine interna, specificando che “non è mai stata autorizzata né approvata alcuna sponsorizzazione legata al tesseramento di Emanuele Profeti”.

«Rifiutiamo con fermezza ogni coinvolgimento in pratiche che violano i nostri principi etici e morali – si legge nella nota –. Meritocrazia, trasparenza e rispetto delle regole sono principi cardine del nostro club. Chiunque si allontani da tali valori, presente o futuro, non avrà alcuno spazio nella Sampdoria».

Nel mirino resta Luca Silvani, il cui allontanamento è ora oggetto di valutazioni da parte della società.