Calzone: “Serie B, testacoda e sogni promozione: la bagarre è appena iniziata”

Un testacoda che profuma di speranza e ambizione. Mai come questa volta l’incrocio dell’Adriatico tra il Pescara, ultimo in classifica, e il Frosinone capolista invita al pronostico, ma guai a dare tutto per scontato. È l’analisi firmata da Tullio Calzone sul Corriere dello Sport, che fotografa una Serie B sempre più incerta e affascinante.

Il Pescara, passato da Vivarini a Gorgone senza riuscire a invertire la rotta, affronta la squadra più organizzata e micidiale del campionato. Il Frosinone di Alvini, nonostante una lunga serie di infortuni, continua a volare. L’imprinting del tecnico di Fucecchio ha retto alle avversità e ha prodotto una classifica già oltre le più rosee previsioni, come sottolinea Tullio Calzone sul Corriere dello Sport. Ma per i giallazzurri il bello potrebbe ancora arrivare, con la possibilità concreta di allungare ulteriormente in vetta.

L’inciampo del Monza a Venezia, però, apre nuovi scenari. La classifica racchiude sei squadre in appena due punti, tutte potenzialmente candidate alla promozione diretta. La vittoria di Stroppa contro Bianco certifica che la bagarre sarà inevitabile e che non esiste una sola squadra da battere, come evidenziato da Tullio Calzone sul Corriere dello Sport.

In questo contesto si inserisce con forza anche il Palermo di Inzaghi. Dato da molti per in crisi, il club rosanero è invece più vivo che mai, reduce da tre successi consecutivi, l’ultimo contro una Sampdoria orgogliosa e senza sudditanze al “Barbera”. Un ambiente cresciuto, più maturo rispetto a un anno fa, anche questo frutto della positività trasmessa dal tecnico piacentino, come rimarca Tullio Calzone sul Corriere dello Sport.

Torna ambizioso il Modena di Sottil, che dopo quattro giornate difficili trova nel successo di La Spezia un segnale chiaro, in vista della sfida contro il Venezia, altra protagonista ritrovata. Insiste con forza il Cesena di Mignani, capace di ribaltare il Mantova di Possanzini e issarsi al terzo posto. Subito dietro alimentano le proprie ambizioni Catanzaro e Juve Stabia, vittoriose rispettivamente contro Avellino ed Empoli. Aquilani rilancia le proprie speranze grazie a Cissé, Abate scuote l’orgoglio dei suoi dopo il pesante ko allo Stirpe. Per tutti, la sensazione è la stessa: il bello deve ancora arrivare.