Giornale di Sicilia: “Barbera sempre pieno, ma non è ancora un fattore”
Come sottolineato da Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia, il Palermo continua a vivere una fase di luci e ombre. Davanti a 32.922 spettatori, il “Barbera” ha spinto la squadra di Inzaghi nel big match contro il Modena, ma ancora una volta i rosanero non sono riusciti a trasformare l’entusiasmo del pubblico in una vittoria.
Lo stesso Inzaghi, nel post-partita, si è detto dispiaciuto per non essere riuscito a regalare i tre punti ai tifosi, ammettendo che il Palermo soffre ancora di “braccino” quando affronta le dirette concorrenti per la promozione. Il pareggio, pur mantenendo intatta l’imbattibilità e il secondo posto, lascia il rammarico per un successo che avrebbe significato il sorpasso sul Modena e il primo posto in classifica.
Come evidenzia Arena sul Giornale di Sicilia, il dato che balza all’occhio riguarda il rendimento casalingo: cinque gare al “Barbera”, solo due vittorie – entrambe contro avversarie sulla carta inferiori, Reggiana e Bari – e tre pareggi maturati contro rivali di alta classifica come Frosinone, Venezia e Modena. In tutte le partite giocate a Palermo si è superata la soglia dei 30 mila spettatori, un dato impressionante per la Serie B e simbolo del ritrovato entusiasmo della piazza.
Tuttavia, questo straordinario patrimonio di passione non è ancora stato pienamente sfruttato. Nei momenti chiave, la squadra si è spesso mostrata meno brillante in attacco rispetto alla solidità difensiva. I rosanero, spiega ancora Alessandro Arena del Giornale di Sicilia, devono compiere un salto di qualità mentale: trasformare i pareggi in vittorie e dimostrare di poter competere ad armi pari con le squadre più ambiziose del torneo.
Il prossimo turno casalingo contro il Monza, dopo la trasferta di Catanzaro, sarà una vera e propria prova-verità. I brianzoli, reduci dalla vittoria a Frosinone, arrivano in un ottimo momento di forma e rappresentano uno dei principali ostacoli nella corsa alla Serie A. Il Palermo, per restare al passo, dovrà trovare maggiore lucidità e concretezza, sfruttando il calore del proprio pubblico, che anche stavolta si preannuncia numerosissimo.
