Ricovero urgente in ospedale: il giocatore ha avuto un ictus | Real Madrid con il fiato sospeso

Barella/ fonte Lapresse- ilovepalermocalcio.com

Un brutto colpo, ora bisogna rialzarsi.

L’ictus è una delle principali cause di morte e disabilità nel mondo e rappresenta un’emergenza medica che richiede un intervento immediato. Si verifica quando il flusso di sangue verso una parte del cervello viene interrotto, impedendo l’apporto di ossigeno e nutrienti necessari. Questo può accadere per l’ostruzione di un vaso sanguigno (ictus ischemico, il più frequente) o per la rottura di un’arteria cerebrale (ictus emorragico). In entrambi i casi, le cellule cerebrali cominciano a morire nel giro di pochi minuti.

I sintomi compaiono all’improvviso e possono includere difficoltà nel parlare, perdita di forza o sensibilità su un lato del corpo, problemi di vista, confusione e perdita di equilibrio. Riconoscere rapidamente questi segnali è fondamentale: ogni minuto è prezioso, perché un trattamento tempestivo può salvare la vita e ridurre i danni neurologici permanenti.

Le cause più comuni dell’ictus sono legate a fattori di rischio come ipertensione, diabete, fumo, colesterolo alto, obesità e vita sedentaria. Anche l’età e una predisposizione genetica possono aumentare la probabilità di svilupparlo. La prevenzione passa quindi da uno stile di vita sano, una dieta equilibrata e controlli medici regolari.

Dopo un ictus, il percorso di riabilitazione è essenziale per recuperare le funzioni compromesse. Attraverso fisioterapia, logopedia e supporto psicologico, molti pazienti riescono a riconquistare autonomia e qualità di vita. La conoscenza e la prevenzione restano però le armi più efficaci per ridurre l’impatto di questa grave malattia.

Ictus per l’ex Real Madrid Drenthe

Momenti di grande paura per Royston Drenthe, ex calciatore olandese con un passato nel Real Madrid, colpito da un ictus. La notizia è stata resa pubblica dall’FC Der Rebellen, la squadra di ex professionisti in cui l’ex centrocampista milita attualmente.

“Venerdì scorso Royston Drenthe ha avuto un ictus – si legge nel comunicato –. È sotto cura ed è in buone mani. La squadra e tutte le persone coinvolte sperano in una pronta guarigione. La famiglia chiede rispetto e privacy per consentirgli un recupero sereno”. Al momento, Drenthe è ricoverato in ospedale e le sue condizioni sono monitorate costantemente.

Drenthe
Drenthe – fonte Instagram – ilovepalermocalcio

Da talento del Feyenoord al sogno Real Madrid

Classe 1987, Drenthe era considerato uno dei talenti più promettenti del calcio olandese all’inizio degli anni Duemila. Le sue prestazioni all’Europeo Under 21 del 2007 gli valsero il trasferimento al Real Madrid, dove fu presentato insieme al connazionale Sneijder in una cerimonia al Santiago Bernabeu.

Tuttavia, in tre stagioni in Spagna non riuscì a rispettare le alte aspettative. Dopo il Real iniziò un lungo giro d’Europa, giocando in Inghilterra, Russia, Turchia ed Emirati Arabi, fino al ritorno in patria e al ritiro nel 2019. Oggi, il mondo del calcio si stringe intorno a lui, augurandogli una pronta guarigione.