Palermo, Osti: «Situazione Verre dispiace, valuteremo i mercati ancora aperti»
Dopo aver fatto il punto sul mercato in entrata, il direttore sportivo del Palermo Carlo Osti ha affrontato anche il tema delle uscite e della gestione dell’organico.
Ecco alcuni estratti dell’intervista rilasciata ai microfoni del sito ufficiale del Palermo:
«È stato fatto un grande lavoro in uscita – ha spiegato – perché abbiamo rinunciato fin da subito a dei giocatori che poi si sono accasati da altre parti. Direi che quelli fuori dal progetto hanno trovato tutti una squadra, tranne Valerio Verre. A lui sono legato come ragazzo perché l’ho avuto anche alla Sampdoria, mi spiace sinceramente, però adesso vedremo i mercati ancora aperti e valuteremo cosa succederà».
Uno degli aspetti emersi in questo calciomercato è l’età media più alta della rosa rosanero rispetto al resto della Serie B. Osti, però, ha chiarito che si tratta di una scelta precisa:
«Il fatto che il Palermo sia la squadra più vecchia della categoria ovviamente mi collega al discorso dell’esperienza. Abbiamo tenuto i giovani che riteniamo siano molto forti e che hanno già fatto esperienza in cadetteria. Corona, poi, ha fatto bene a Pontedera in Lega Pro. Abbiamo dei giovani sui quali sappiamo di poter contare in qualsiasi momento».
Accanto ai talenti emergenti, il club ha rinforzato lo “zoccolo duro” dell’esperienza, guidato da capitan Brunori e arricchito da innesti di peso come Bani, Augello e Gyasi:
«Brunori è il capitano di questa squadra, è l’uomo più rappresentativo, rappresenta il Palermo e la città. Ci aspettiamo da lui tante cose, ma soprattutto penso che il reparto d’attacco sia molto migliorato e che Inzaghi, in questo momento, possa avere parecchie soluzioni offensive».
