Salvatore Elia è ufficialmente un nuovo rinforzo dell’Empoli. L’esterno classe ’99, arrivato per ampliare la rosa a disposizione di Guido Pagliuca, si è presentato in conferenza stampa raccontando le prime sensazioni in azzurro.

«È stata una trattativa lampo, sono molto contento di essere a Empoli – ha spiegato Elia –. È una piazza importante, non ha bisogno di presentazioni, non vedevo l’ora di arrivare».

I primi giorni in Toscana sono stati positivi: «Il gruppo mi ha accolto molto bene e sono felice dell’ambiente che ho trovato. Il mister ha idee diverse rispetto a quelle a cui ero abituato, ma mi sto adattando e piano piano sto capendo tutto quello che vuole. Mi trovo bene e sento che posso crescere».

Parlando delle sue caratteristiche, l’ex Spezia ha chiarito: «Le mie qualità principali sono la velocità e il dribbling. Da qualche anno mi sono affermato nel ruolo di quinto, sia a destra che a sinistra. A Spezia il primo anno ho giocato tanto a sinistra, l’anno scorso invece a destra. Non ho problemi a giocare da un lato o dall’altro».

L’esperienza in Liguria, sottolinea Elia, è stata formativa: «Ho vissuto due anni intensi: il primo con qualche difficoltà, il secondo molto positivo. Ho avuto un gruppo fantastico e per questo porto con me ricordi importanti».

Sul prossimo campionato di Serie B il giocatore ha le idee chiare: «Sarà un campionato difficile. Dovremo dare tutto fin dall’inizio, affrontando ogni partita come fosse una finale, senza guardare troppo in là. Non bisogna illudersi dopo una vittoria o abbattersi dopo una sconfitta: ogni gara fa storia a sé».

La ricetta per far bene in cadetteria, secondo Elia, è una sola: «La differenza la fa il gruppo. Quando c’è armonia, serenità e concentrazione negli allenamenti, in campo si vedono i risultati. L’unità e il pensare partita dopo partita sono fondamentali».

Sulla sfida di Coppa Italia contro la Reggiana, il nuovo esterno dell’Empoli si mostra concentrato: «La stiamo preparando bene. Bisogna arrivare con la mentalità giusta e calarsi subito nella categoria. La Reggiana è una squadra di Serie B e quindi sarà una partita difficile. Dovremo essere concentrati fin dall’inizio per cercare di vincere».

Infine, un pensiero sul significato di questa nuova avventura: «Empoli per me è un’opportunità per provare a raggiungere i miei obiettivi. So che è una società che valorizza i giocatori e quindi voglio dare il massimo per ottenere traguardi importanti».