Juve, l’infortunio rimanda la cessione: ora non possono fare cassa | Tudor si deve tenere il difensore

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Tudor - fonte lapresse - ilovepalermocalcio

Momento difficile per la Juventus: la notizia dell’ultima ora complica ulteriormente le cose nel mercato

Saranno, secondo le previsioni, altre settimane abbastanza complesse – quelle di calciomercato – per la dirigenza della Juve. Il campionato è ormai alle porte e i bianconeri si trovano a dover sbloccare il mercato in uscita per intervenire su due reparti chiave: centrocampo e attacco. Senza cessioni, i rinforzi tanto attesi rischiano di rimanere soltanto sulla carta.

Fra i problemi più “delicati”, di certo, quelli riguardanti proprio il reparto offensivo. La situazione attorno a Vlahovic e Kolo Muani è costantemente monitorata, ma fino a questo momento non sono arrivate proposte concrete in grado di convincere la società a privarsi dei suoi elementi di punta. Una cessione importante garantirebbe le risorse per reinvestire immediatamente su un attaccante di livello, “colpo” capace di alzare il tasso tecnico e dare nuove souluzioni tattiche al tecnico.

Non meno complesso è il quadro a centrocampo. L’obiettivo numero uno resta Matt O’Riley del Brighton, ma per vederlo in maglia bianconera sarà necessario prima liberare un posto nella rosa. Il principale indiziato a partire è Douglas Luiz, giocatore di valore che, grazie al suo prezzo di mercato, potrebbe portare nelle casse bianconere i fondi necessari per convincere il club inglese a cedere il danese. La formula ipotizzata è quella di un prestito oneroso con obbligo di riscatto condizionato, per un totale di circa 30 milioni di euro.

Il tempo, però, non gioca a favore della Juventus: ogni giorno che passa avvicina la prima di campionato e riduce le possibilità di completare le operazioni in entrata senza sacrifici in uscita. L’equilibrio, in poche parole, è abbastanza sottile, e la dirigenza dovrà muoversi con grande attenzione per non compromettere la stagione ancora prima di iniziarla.

E poi, il talento che bussa(va) alla porta

In questo contesto, anche i giovani del vivaio stanno provando a ritagliarsi uno spazio. Con Bremer e Cabal non ancora al top dopo i rispettivi infortuni, era stato Javier Gil ad attirare l’attenzione dello staff tecnico. Difensore centrale dalle ottime doti fisiche e tattiche, Gil si era “proposto” anche come risorsa immediata per le rotazioni della prima squadra, con un carico di freschezza e motivazioni in un momento in cui la rosa ha, di certo, bisogno di alternative.

Le valutazioni dello staff, insomma, erano proprio concentrate sul fatto che il ragazzo potesse stabilmente entrare nel gruppo dei “grandi”, oltre a farlo alternare con la Juventus Next Gen, con la possibilità di giocare con continuità e accumulare esperienza. E, in questo senso, non bisogna nemmeno dimenticare che su di lui avevano messo gli occhi anche daAvellino, in B. Nel calcio, tuttavia, le cose cambiano in un batter d’occhio.

bollettino medico juve (screenshot juventus.com) - ilovepalermocalcio.com
bollettino medico juve (screenshot juventus.com) – ilovepalermocalcio.com

Occhio alla lesione: tutto può cambiare

E le news tutt’altro che liete sono proprio quelle appena arrivate: il futuro di Gil, con tutte le conseguenze sulle “casse” del club, è stato, infatti, improvvisamente messo in stand-by. Il difensore, infatti, come ha comunicato la società bianconera, è stato sottoposto a risonanza magnetica presso il J|Medical, che ha evidenziato una lesione al bicipite femorale della coscia destra. Una diagnosi che lo costringerà a uno stop forzato e a un percorso riabilitativo prima di poter tornare a disposizione.

Un aggiornamento che, in definitiva, non fa che complicare ulteriormente le lstrategie legate proprio al giovane. Inutile dire che, in questo caso, l’ipotesi di un prestito in Serie B per accumulare minuti slitterà, mentre l’attenzione si sposterà sul suo pieno recupero fisico.