Il Manchester City si aggiudica l’Anglo-Palermitan Trophy: Palermo battuto 0-3

Finisce 0-3 l’amichevole di lusso tra Palermo e Manchester City, ma il risultato passa in secondo piano rispetto alla giornata straordinaria vissuta dai 34.665 tifosi presenti al “Renzo Barbera”.

Il gol che sblocca la partita arriva al 26′ del primo tempo con una magia di Erling Haaland, che controlla di sinistro e conclude di destro – il suo piede debole – con una naturalezza disarmante. Il City, come previsto, fa girare palla con maestria, ma il Palermo a tratti si fa valere, soprattutto nei primi minuti, con una pressione alta che ha messo in difficoltà gli inglesi. Ceccaroni sfiora il gol su corner, Pohjanpalo e Ranocchia hanno un paio di buone occasioni, e Segre si rende protagonista di un recupero offensivo che infiamma la curva.

Nel secondo tempo gli ospiti vanno ancora a segno e in entrambi i casi con Reijnders.
Il resto del match vede prevalere la qualità degli ospiti, che nel secondo tempo arrotondano il risultato con altri due gol, chiudendo la gara sullo 0-3. Ma a rubare la scena è stata l’atmosfera: un Barbera pieno in ogni ordine di posto, colorato di rosa, che ha accolto con entusiasmo non solo i propri beniamini ma anche campioni del calibro di Haaland e Guardiola, applauditi al loro ingresso in campo.

Prima del fischio d’inizio, lo spettacolo sugli spalti è stato da brividi: ovazione per Filippo Inzaghi e per ogni calciatore rosanero chiamato a gran voce dagli speaker, performance musicale di Rose Villain, e una coreografia emozionante organizzata dalla Curva Nord.

Non è stata una semplice amichevole, ma un evento che ha regalato orgoglio e visibilità a una città intera. Il Palermo esce sconfitto, ma più consapevole e con il cuore pieno di applausi. E il pubblico, quello vero, lo ha capito bene.