DIMISSIONI IMMEDIATE: Allegri stufo del Milan | Addio a causa del mercato
Max Allegri (LaPresse) Ilovepalermocalcio
Allegri già stufo del suo approdo al Milan: dimissioni immediate a causa di un mercato che non lo ha convinto del tutto.
Il nuovo Milan guidato da Massimiliano Allegri sta iniziando a prendere forma, con l’obiettivo chiaro di lasciarsi alle spalle una stagione da dimenticare. I rossoneri stanno lavorando su più fronti per ricostruire una squadra competitiva e determinata. Il mercato è ancora aperto e la dirigenza non intende sprecare tempo: l’obiettivo è tornare in alto, anche senza coppe europee all’orizzonte.
La scorsa stagione si è chiusa con un magro bottino: l’unico sorriso è arrivato con la Supercoppa Italiana vinta contro l’Inter. Una vittoria in rimonta a Riyadh che ha evitato il totale fallimento sportivo. Per il resto, l’ottavo posto in campionato ha escluso il Milan da tutte le competizioni internazionali, lasciando un senso di incompiutezza e frustrazione.
L’ultima occasione per rientrare in Europa era la finale di Coppa Italia, ma anche quella è sfumata. La sconfitta contro il Bologna di Italiano, con gol decisivo di Ndoye, ha spento ogni speranza. Il Milan è rimasto a mani vuote e fuori dalle scene europee, mentre i rossoblù festeggiavano l’accesso all’Europa League.
Finito il campionato, a Milanello è scattata subito la rivoluzione. Conceicao è stato sollevato dall’incarico e al suo posto è tornato Allegri, vecchia conoscenza e allenatore dell’ultimo scudetto rossonero. Il club ha deciso di ripartire da lui per la sua esperienza e capacità di gestione nei momenti difficili. Ma adesso l’allenatore starebbe riflettendo sul suo futuro a causa del mercato.
Il mercato
Accanto ad Allegri è arrivato anche Igli Tare, nuovo direttore sportivo con un curriculum importante. Ex Lazio, è noto per il suo occhio sulle opportunità di mercato e ha cominciato subito a muoversi in silenzio. I primi colpi sono stati mirati: non solo talento, ma anche esperienza e leadership nello spogliatoio.
Il colpo che ha fatto più rumore è stato l’arrivo di Luka Modric, svincolato dal Real Madrid. Una leggenda del calcio che porterà qualità e carisma. A lui si aggiunge Terracciano, preso come secondo portiere, e gli acquisti di Ricci dal Torino (23 milioni) ed Estupinan dal Brighton (17 milioni). Ma non è stato solo tempo di arrivi: sono iniziate anche le cessioni pesanti.

Settimane decisive
Le uscite eccellenti non sono mancate. Reijnders è stato il primo a lasciare, destinazione Manchester City, per 55 milioni di euro. Poco dopo, è toccato a Theo Hernandez, ceduto all’Al-Hilal di Simone Inzaghi. Due perdite dolorose, ma che hanno permesso al Milan di fare cassa per continuare il rinnovamento.
Ora Tare dovrà essere bravo a rimpiazzare questi giocatori perché Allegri pretende il massimo dal proprio direttore sportivo. Se gli obiettivi prefissati a inizio mercato non dovessero essere raggiunti, il tecnico potrebbe anche decidere di annunciare le proprie dimissioni anche se a oggi, l’ipotesi rimane lontana.
