Salvatore Esposito e Matteo Brunori sosterranno le visite mediche con la Sampdoria nei primi giorni di gennaio e saranno già a disposizione per la trasferta di Avellino, in programma sabato 10 gennaio alla ripresa del campionato. È il primo, concreto segnale di quel “mercato aggressivo” annunciato dal ceo danese Fredberg, come racconta Marco Bisacchi su Tuttosport.

Le due operazioni, seguite direttamente dal direttore sportivo Andrea Mancini, sono state definite nelle ultime ore. Per Esposito, in arrivo dallo Spezia, l’investimento complessivo si aggira intorno ai 2 milioni di euro con la formula del prestito con obbligo di riscatto. Brunori, invece, lascia il Palermo con un prestito secco fino a giugno. Due innesti di peso che certificano il cambio di passo della Sampdoria, sottolineato ancora da Marco Bisacchi sulle colonne di Tuttosport.

Il prossimo tassello è ormai in via di definizione: si tratta di Tjas Begic, ala sinistra slovena classe 2002 di proprietà del Parma, nella scorsa stagione al Frosinone. L’operazione dovrebbe chiudersi con la formula del prestito con diritto di riscatto. Begic rappresenterebbe un’alternativa a Cherubini e potrebbe essere disponibile già per la gara di Avellino, come riferisce Tuttosport con Marco Bisacchi.

In attesa di nuovi innesti, la priorità ora è sfoltire la rosa. Dopo la partenza di Pedrola verso il Las Palmas – lo spagnolo ha già sostenuto il primo allenamento con il nuovo club – la Sampdoria lavora su altre uscite. Possibile uno scambio con il Cesena: Benedetti verso la Romagna e il difensore Simone Bastoni in direzione Genova. La retroguardia resta un reparto da rinforzare, soprattutto dopo il lungo stop di Venuti.

Resta viva l’ipotesi del ritorno di Veroli, oggi in prestito dal Cagliari al Palermo, mentre nelle ultime ore è spuntata anche la suggestione Yerry Mina, sempre dal club sardo. A centrocampo continua inoltre il monitoraggio su Helgason del Lecce. Sul fronte ordine pubblico, intanto, è arrivato il parere dell’Osservatorio del Viminale: per la trasferta di Avellino i residenti in provincia di Genova potranno acquistare i biglietti solo se in possesso della Samp Card, decisione legata ai fatti avvenuti in tribuna d’onore durante la gara con la Reggiana. Un quadro completo del momento blucerchiato tracciato ancora da Marco Bisacchi su Tuttosport.