Tuttosport: “Palermo, notte da favola. Il City fa sentire grandi”
Secondo quanto riportato da Luigi Butera su Tuttosport, quella di questa sera al “Renzo Barbera” sarà molto più di un’amichevole. Palermo e Manchester City, legate dal comune legame con il City Football Group, si sfideranno in un evento che resterà nella memoria dei tifosi rosanero.
Come sottolinea Tuttosport, l’attesa è stata lunga e carica di entusiasmo: l’annuncio della sfida contro la corazzata di Guardiola ha scatenato una corsa frenetica ai biglietti, con l’obiettivo di riempire lo stadio fino a quota 35 mila spettatori. Un “mismatch” tecnico evidente — la rosa del City è tra le più costose e forti al mondo, mentre il Palermo milita in Serie B con l’obiettivo di tornare in A — ma che, per una sera, lascerà spazio solo alla festa.
L’evento, come ricorda Butera su Tuttosport, rientra nelle celebrazioni per i 125 anni del club rosanero e mette in palio l’«Anglo-Palermitan Trophy». Sul piano sportivo, servirà a entrambe le squadre come test generale in vista dei primi impegni ufficiali: per i rosanero la Coppa Italia in casa della Cremonese, per i “citizens” l’esordio in Premier League contro il Wolverhampton.
Mister Pippo Inzaghi, privo di Magnani e Di Francesco, ha preparato la gara «come se fosse la prima di campionato», dichiarando: «Chiaro che giochiamo contro dei marziani, ma mi auguro che i giocatori mi facciano vedere quello che hanno mostrato in ritiro. Dobbiamo fare una bella partita e ripagare l’affetto che ci circonda». L’ex Pastore ha fatto visita alla squadra a Torretta, suscitando emozione e nostalgia tra i tifosi: «Le sue parole hanno fatto bene al gruppo. Serviranno tempo e lavoro per riportare il Palermo dove merita» ha aggiunto Inzaghi.
Come ricorda Tuttosport, il Manchester City è arrivato in Sicilia nella serata di ieri, con un volo atterrato in ritardo che ha costretto Guardiola ad annullare la conferenza stampa. La delegazione inglese si è poi spostata a Villa Tasca per una cena con squadra e dirigenza rosanero.
Questa sera, invece, non ci saranno convenevoli: in campo due filosofie di gioco diverse, due percorsi lontani, ma unite da un’unica proprietà. E, comunque vada il risultato, il Barbera sarà teatro di una grande festa, con un pensiero già alla prossima, quella che i tifosi sognano da anni: il ritorno in Serie A.
