Ti metto falso 9 COME MESSI: Fabregas si prende il 16enne | Altro acquisto folle del Como
Fabregas - fonte lapresse - ilovepalermocalcio
Il Como vuole imporsi come una delle realtà più solide del calcio italiano.
Il Como di Cesc Fabregas sta vivendo un’estate di mercato da protagonista assoluto, muovendosi con strategia e ambizione. La società ha saputo rafforzare ogni reparto con innesti di qualità, pescando sia dal panorama internazionale sia dalla Serie A. L’arrivo di talenti come Ramon dal Real Madrid e Kühn dal Celtic testimonia la capacità del club di attrarre profili giovani ma già esperti di palcoscenici importanti. A questi si aggiungono colpi mirati in attacco come Addai, Baturina e soprattutto l’icona Alvaro Morata, garanzia di leadership e gol.
La dirigenza ha saputo anche capitalizzare sulle operazioni in uscita, cedendo elementi importanti ma reinvestendo con intelligenza. L’acquisto a titolo definitivo di giocatori già inseriti nel progetto, come Valle, Perrone e Van der Brempt, garantisce continuità tecnica e coesione di gruppo. Operazioni come quella di Belotti dal Benfica e l’arrivo di Verdi, Abildgaard e Cerri a parametro zero dimostrano abilità nel cogliere opportunità di mercato senza gravare eccessivamente sul budget.
Non solo attacco scintillante: il Como ha costruito una retroguardia solida grazie, aumentando la profondità della rosa e la versatilità difensiva. Fabregas potrà così contare su alternative di spessore in ogni ruolo, potendo ruotare uomini senza perdere qualità. La formazione tipo, con un 4-2-3-1 equilibrato e dinamico, promette spettacolo e concretezza.
Il lavoro svolto finora proietta il Como tra le squadre più intriganti del campionato. Un mix di esperienza internazionale e giovani di talento, unito a una guida tecnica ambiziosa, crea le premesse per una stagione di alto livello. La campagna acquisti è stata non solo ricca, ma soprattutto coerente con un progetto che punta in alto, conquistando già il plauso di tifosi e addetti ai lavori.
Il gioiello sardo sbarca a Como
Dopo anni da protagonista assoluto nelle giovanili del Cagliari, tra Under 14, Under 15 e Under 16, Thomas Boccia lascia la Sardegna per approdare all’ambizioso Como. L’operazione conferma l’attenzione del club lariano nel reclutare giovani promesse non solo per la prima squadra, ma anche per il settore giovanile. Seguito da La Giovane Italia fin dai tempi dell’Under 14, è stato inserito nell’Almanacco 24/25 grazie a prestazioni di alto livello e a numeri che parlano da soli.
Sotto la guida di Federico Trudu, nelle ultime due stagioni Boccia ha realizzato 29 reti: 12 con l’Under 15, culminate con l’accesso ai playoff, e 17 con l’Under 16, sfiorando la post-season di un solo punto. Oltre ai gol, spiccano dribbling, assist e una visione di gioco superiore alla media, qualità che ne fanno un elemento duttile capace di agire da trequartista, esterno destro o “falso 9”. Caratteristiche ideali per il calcio di Cesc Fabregas.

Una nuova avventura in riva al lago
Per Boccia si apre ora la prima esperienza lontano da casa. L’adattamento potrà richiedere tempo, ma con il talento e la tecnica mostrati finora, il pallone potrebbe essere il miglior alleato per integrarsi rapidamente.
La curiosità attorno al suo debutto è già altissima.
