Repubblica: “Audero ha blindato la porta rosanero. L’Indonesia lo vuole nella sua nazionale”

Il Palermo ha trovato il suo nuovo baluardo tra i pali. Emil Audero, arrivato a gennaio in prestito dal Como, ha già lasciato il segno con interventi decisivi e personalità, contribuendo al ritorno alla vittoria della squadra di Dionisi. Come riportato da Valerio Tripi su Repubblica Palermo, il portiere di origini indonesiane è stato il protagonista assoluto del 3-0 contro il Cosenza, successo che ha restituito entusiasmo alla città e speranze in ottica playoff.

Audero, tre parate decisive e primo clean sheet in rosanero
La vittoria del Palermo contro il Cosenza potrebbe sembrare netta, ma i primi quindici minuti di gara hanno seguito il solito copione di sofferenza. Audero è stato determinante con tre interventi cruciali su Artistico, salvando il risultato e, forse, il futuro dello stesso Dionisi.

Uscita bassa su un attaccante lanciato a rete. Parata di riflesso su un colpo di testa ravvicinato.
Intervento provvidenziale per rimediare a un errore difensivo.
Il portiere classe 1997 ha così conquistato il suo primo clean sheet in maglia rosanero alla sua terza presenza, venendo eletto MVP del match.

Il cambio tra i pali: da Desplanches e Sirigu alla certezza Audero
La scelta di affidare immediatamente la porta ad Audero non è stata casuale. Come evidenziato da Repubblica Palermo, il Palermo aveva bisogno di un portiere con esperienza e affidabilità, dopo i segnali di difficoltà mostrati da Desplanches e Sirigu.

Desplanches, 21 anni, considerato ancora troppo acerbo per reggere la pressione di una stagione da titolare in un club ambizioso come il Palermo.
Sirigu, 38 anni, rientrato con esperienza da vendere ma ormai con un ruolo più da guida per il gruppo che da protagonista in campo.
Con un passato tra Juventus, Sampdoria, Venezia e Inter, Audero ha subito portato sicurezza alla retroguardia, sfruttando l’ultima esperienza in Serie A con i nerazzurri, con cui ha vinto una Supercoppa e uno Scudetto da secondo di Sommer.

Indonesia o Italia? Il futuro internazionale di Audero
L’ex presidente dell’Inter Erik Thohir, oggi numero uno della federazione calcistica indonesiana, vorrebbe convincere Audero – in possesso del doppio passaporto – a rappresentare la sua nazionale nelle qualificazioni ai Mondiali 2026. Il portiere, cresciuto nelle selezioni giovanili italiane, aveva in passato dato priorità agli azzurri, ma le recenti scelte del CT Spalletti lo tengono lontano dal giro della Nazionale maggiore.

Per il momento, però, Audero ha un solo obiettivo: aiutare il Palermo a raggiungere i playoff, un passo alla volta e con la solita dose di scaramanzia. “Prima il parastinco destro, poi il sinistro”, altrimenti non si gioca. Il resto, lo deciderà il destino.