Il Palermo si prepara alla sfida contro il Bari con un dubbio ben chiaro in testa: chi affiancherà Pohjanpalo nell’attacco disegnato da Inzaghi? Come racconta Salvatore Orifici sul Giornale di Sicilia, il tecnico rosanero ha a disposizione quattro uomini per due maglie, con una concorrenza serrata che rende la trequarti il reparto più competitivo.
Nelle prime uscite stagionali, compresa la Coppa Italia, Inzaghi ha alternato Brunori, Gyasi, Palumbo e Le Douaron. Secondo quanto riportato da Salvatore Orifici sul Giornale di Sicilia, l’unico a godere di continuità dal primo minuto è stato Gyasi, schierato anche nell’amichevole di lusso contro il Manchester City e confermato nelle sfide ufficiali con Cremonese, Reggiana, Frosinone e Südtirol.
A Bolzano, contro la formazione altoatesina, Brunori è rimasto a guardare dalla panchina, con Le Douaron schierato dall’inizio e Palumbo subentrato a gara in corso. Un copione già visto, che conferma la linea tattica di Inzaghi: dare equilibrio a un sistema offensivo che richiede anche sacrificio in fase di non possesso. Come sottolinea Salvatore Orifici sul Giornale di Sicilia, Palumbo paga al momento una minore attitudine difensiva rispetto a Gyasi, diventando così un’arma più spendibile a partita in corso.
L’idea del tecnico è chiara: «tutti sono utili, nessuno è indispensabile». E questo, spiega ancora Salvatore Orifici sul Giornale di Sicilia, sarà il filo conduttore anche in vista dell’anticipo di venerdì sera al Barbera contro il Bari. La bagarre sulla trequarti resta aperta e solo nelle prossime ore si capirà chi tra Brunori, Gyasi, Palumbo e Le Douaron conquisterà i due posti disponibili alle spalle di Pohjanpalo.
