Palermo, Pohjanpalo devastante: doppietta da bomber e numeri da record
Nelle partite sporche, quelle dove servono sacrificio e colpi dei singoli, a fare la differenza sono i campioni. Lo ha sottolineato Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia analizzando la prova di Joel Pohjanpalo: con una doppietta d’autore l’attaccante finlandese ha regalato tre punti al Palermo e inflitto al Südtirol la prima sconfitta interna del 2025.
Con 3 reti in campionato, Pohjanpalo è già il secondo miglior marcatore della Serie B, dietro solo a Popov dell’Empoli. «Il finlandese – ha scritto Arena sul Giornale di Sicilia – sembra avere tutte le carte in regola per puntare alla classifica cannonieri cadetta per la seconda volta in carriera».
I numeri parlano chiaro: 12 gol in 17 partite di campionato con il Palermo, escludendo playoff e Coppa Italia. Nessuno dei grandi bomber recenti del club – da Toni a Miccoli, da Nestorovski a Brunori – era riuscito a partire così forte. Arena ha sottolineato sul Giornale di Sicilia come la sua media realizzativa sia impressionante: un gol ogni 127 minuti e mezzo.
La doppietta di Bolzano racconta tutto il suo repertorio: prima di testa su calcio d’angolo, poi in contropiede con sterzata e sinistro chirurgico sul secondo palo. Una varietà che spiega perché Inzaghi e Brunori lo abbiano abbracciato con entusiasmo a fine gara. «Il Palermo – ha evidenziato ancora Alessandro Arena sul Giornale di Sicilia – si gode un centravanti tra i più letali della storia recente del club, capace di trasformare in oro i pochi palloni puliti ricevuti».
La sua forza non è solo realizzativa ma anche tattica: cinque gol di testa da quando veste il rosanero, un’arma che riporta il Palermo a sfruttare con continuità i calci piazzati. La precisione nei cross di Ranocchia, Augello, Pierozzi e Palumbo completa un mix che rende la squadra di Inzaghi sempre più pericolosa.
Venerdì al Barbera arriverà il Bari, in cerca di punti salvezza, in una sfida dal sapore speciale per Pohjanpalo. Lo scorso aprile al San Nicola si vide annullare una rete regolare in una gara poi persa. Adesso il finlandese vuole la rivincita, con un Palermo che sembra aver trovato la sintesi perfetta tra spirito operaio e qualità dei singoli.
