Lazio, Immobile: “Io e la mia famiglia aggrediti, adesso denuncio”

Dopo l’addio di Maurizio Sarri, che ha dato le dimissioni da allenatore biancoceleste, Ciro Immobile denuncia di essere stato aggredito verbalmente e fisicamente da un gruppo di persone. Stamattina, davanti alla scuola del figlio di 4 anni, mentre lo accompagnava insieme alla moglie.

A renderlo noto è l’ufficio stampa dell’attaccante della Nazionale con le seguenti parole:

“”Nella mattinata di oggi, venerdì 15 marzo, Ciro Immobile con la moglie Jessica e il figlio Mattia di 4 anni sono stati aggrediti verbalmente e fisicamente da un gruppo di persone davanti all’istituto scolastico del figlio. Il tutto purtroppo in seguito all’istigazione all’odio messa in atto e sostenuta da alcuni mezzi stampa e giornalisti attraverso i propri canali social che hanno diffuso parole d’odio nei confronti di Ciro Immobile, riportando inoltre ricostruzioni non inerenti alla realtà. A seguito di questo episodio il calciatore ha dato mandato ai suoi legali di agire oggi stesso in sede penale nei confronti dei responsabili di tale diffamazione. Tali affermazioni sono gravemente diffamatorie e quindi lesive dell’immagine professionale e personale dell’atleta e saranno portate alla attenzione del magistrato preposto. L’istigazione all’odio, soprattutto in maniera gratuita è un reato che va punito”.