Come riporta Armando Napoletano su Il Secolo XIX, Luca D’Angelo sarà regolarmente a Follo oggi per dirigere la ripresa degli allenamenti dello Spezia, al termine di una giornata convulsa e densa di valutazioni. Una notte di confronto continuo, anche con la proprietà americana in collegamento dagli Stati Uniti, ha portato alla decisione di proseguire con l’attuale guida tecnica.

L’avventura di D’Angelo sulla panchina aquilotta, sottolinea Il Secolo XIX, non si chiude dunque oggi: 77 partite complessive, coppa compresa, con 28 vittorie, 29 pareggi e 20 sconfitte. Numeri che raccontano un percorso importante, arricchito da una finale playoff, una salvezza sofferta e il record di gare consecutive senza sconfitte in Serie B. Un tecnico capace di valorizzare giovani come Pio Esposito, oggi nel giro della Nazionale, Bertola, passato all’Udinese, Mascardi, in Under 21, e Wisniewski, approdato in nazionale polacca.

Eppure, come ricorda Napoletano sul Secolo XIX, l’avvio di stagione resta negativo: solo 8 vittorie nelle ultime 30 gare e 5 sconfitte nelle ultime 9. L’eco della finale persa con la Cremonese pesa ancora, ma la società ha deciso di confermare fiducia e continuità. Fondamentale nella scelta il sostegno di Andrea Gazzoli e Stefano Melissano, che hanno fatto da scudo e da mediatori, auspicando ora una scossa nell’ambiente e nella squadra.

Tra le alternative valutate, evidenzia ancora il Secolo XIX, c’era Moreno Longo, reduce dall’esonero di giugno a Bari, dove non era riuscito a centrare i playoff nonostante una rosa ambiziosa. L’ex tecnico granata, attualmente libero, rimane un nome potenziale per il futuro, ma il club ha deciso di non procedere a un cambio immediato.

Oggi D’Angelo tornerà sul campo con un gruppo ridotto per le assenze dei cinque nazionali. L’obiettivo è chiaro: ricostruire fiducia e compattezza in vista della sfida del 18 ottobre contro il Cesena di Mignani, match considerato già decisivo. Il tecnico dovrà lavorare anche su alcuni correttivi tattici, richiesti dalla società dopo un inizio di campionato deludente.

Come ricorda infine Armando Napoletano sul Secolo XIX, lo Spezia non era ultimo in classifica dalla stagione 2019-20, quando la squadra di Italiano condivise la coda della graduatoria dopo sette giornate. Ora, invece, la posizione è solitaria e amara, come non accadeva addirittura dal 1924-25. D’Angelo conserva un bilancio complessivo di 104 vittorie, 61 pareggi e 64 sconfitte in Serie B: un curriculum di tutto rispetto, ma ora serviranno risposte immediate sul campo per non riaprire il dibattito sul suo futuro.