Il Secolo: “Samp, patrimonio sottozero e 85 milioni di debiti: allarme rosso”
La Sampdoria attende, ma le certezze ancora non arrivano. Come riportato da Damiano Basso su Il Secolo XIX, la decisione sull’allenatore continua a slittare. Il nome in pole resta Massimo Donati, legato alla proprietà e sponsorizzato da Walker e Manfredi, ma l’ambiente blucerchiato, compreso il duo Mancini-Invernizzi, spinge con convinzione per Attilio Lombardo. Il caso tecnico è il riflesso di un equilibrio interno ancora tutto da definire, che sarà al centro dell’assemblea di fine mese per il rinnovo del Consiglio d’amministrazione, con lo stesso Manfredi il cui futuro resta da chiarire.
Nel frattempo, come riferito ancora da Basso su Il Secolo XIX, si registra un possibile ritorno operativo di Alessandro Messina, in ottimi rapporti con Walker, che potrebbe riprendere in mano il settore giovanile con il suo storico staff composto da Bove, Zibardi e Puggioni.
Ma il cuore delle riflessioni in casa Samp rimane economico. Il club, come documentato nel bilancio al 31 dicembre 2024, ha chiuso l’esercizio con un passivo di 40,5 milioni e un patrimonio netto negativo di 25 milioni di euro. Come spiegato da Damiano Basso su Il Secolo XIX, il processo di risanamento avviato dopo l’omologa del piano di ristrutturazione da parte del Tribunale di Genova (13 ottobre 2023) è in corso e le rate previste vengono rispettate. A settembre è attesa la terza tranche da circa 6 milioni di euro.
Restano però ingenti i debiti finanziari: oltre 60 milioni con le banche, 10 milioni verso il fisco, fornitori e agenti, e 14,6 milioni con altri club per riscatti e obblighi da saldare (tra cui Cosenza, Como, Juventus, Sassuolo e Genoa). Le voci attive ammontano invece a 13,8 milioni (con Como, Lecce e Cremonese tra i debitori), ma la zavorra resta pesante.
Il proprietario Tey ha aperto alla possibilità di nuovi soci, anche di maggioranza, ma ad oggi — sottolinea ancora Il Secolo XIX — non esistono trattative concrete in fase avanzata. Intanto resta confermata la disponibilità di Ernesto Furstenberg, presidente di Banca Ifis, a offrire un supporto operativo.
In questa cornice, il futuro della Sampdoria resta legato alla tenuta economica del piano attuale e alla capacità della proprietà di rafforzare il progetto, anche con nuovi innesti societari. Il tempo stringe, e i tifosi aspettano risposte.
