Il Palermo risponde presente nel momento più importante della stagione. Come racconta Luigi Butera sul Giornale di Sicilia, i rosanero sbancano il “Ceravolo” superando il Catanzaro per 3-1 e, grazie alla rete nel recupero di Le Douaron, ribaltano anche il risultato dell’andata negli scontri diretti. Un successo pesantissimo che rilancia le ambizioni playoff e avvicina il quinto posto, ora distante appena due punti.

Una vittoria che mancava addirittura dal 1966 in terra calabrese, come evidenziato da Butera, e che arriva al termine di una prestazione convincente: un primo tempo dominato tatticamente e mentalmente, con la squadra di Dionisi capace di aggredire alto e sfruttare ogni occasione. L’autorevole prestazione iniziale viene premiata prima dall’autogol di Bonini su iniziativa di Brunori, poi dal perfetto contropiede finalizzato da Segre.

Il Giornale di Sicilia sottolinea come la strategia di Dionisi, con il suo 3-4-2-1 equilibrato ed efficace, abbia esaltato sia il lavoro di filtro di Gomes e Blin, sia l’intelligenza tattica di Segre, tornato incisivo anche sotto porta.

Nella ripresa il Catanzaro prova a rientrare in partita con i cambi di Caserta e il gol di Biasci, ma il Palermo, pur abbassando il baricentro, tiene botta con lucidità e carattere. Audero è attento, e dopo un gol annullato millimetricamente a Pohjanpalo, i cambi di Dionisi fanno la differenza: Verre inventa e Le Douaron chiude la partita.

Ora la classifica sorride: i rosanero consolidano il loro posto nei playoff (+4 su chi insegue) e si avvicinano alla Juve Stabia, battuta dal Südtirol. Proprio la squadra altoatesina sarà l’avversario di giovedì al “Barbera” in uno scontro che potrebbe avvicinare ancora di più il Palermo al sogno della Serie A.