Criscitiello: «In A mancano piazze come Palermo, Bari e Catania»
Michele Criscitiello, noto giornalista sportivo e esperto di calciomercato, è intervenuto nel corso della trasmissione “Calcio Today” su Sportitalia, esprimendo alcune riflessioni importanti sul futuro della Serie A e sul destino di alcune piazze storiche. Criscitiello ha sottolineato l’importanza di mantenere un livello elevato di qualità e tradizione nel massimo campionato italiano, mettendo in luce la necessità di evitare la caduta in Serie B di club storici e di grande seguito.
Parlando del campionato, Criscitiello ha dichiarato: «La Serie A non può perdere anche piazze come Firenze! L’anno prossimo ci ritroviamo in Serie A con chi? Chi sale? Piazze come Venezia, Monza, Cesena, Frosinone? Con tutto il rispetto, sono comunque piazze piccole.» Secondo il giornalista, il futuro della Serie A non può fare a meno di città che hanno una lunga tradizione calcistica, come Firenze, che ha visto di recente il ritorno della Fiorentina ai vertici, ma anche altre piazze storiche come Palermo, Bari e Catania, che devono restare nel massimo campionato per arricchirne la competitività e l’appeal.
«In Serie A non si può perdere Firenze dopo aver perso la Sampdoria. In Serie A devono esserci Bari, Palermo, Catania, Sampdoria, Fiorentina! Ne va della qualità della Serie A e delle piazze di massima serie. Per meriti sportivi, in Serie A devono esserci Bari, Palermo, Sampdoria, Fiorentina, piazze così», ha proseguito Criscitiello, enfatizzando l’importanza di preservare il patrimonio calcistico italiano.
