Cosenza, gli ultras contro Guarascio: “Questa città non è più casa tua. Non entreremo in Curva Sud”

Rottura totale tra la società del Cosenza e i tifosi. Gli ultras della Curva Sud, infatti, hanno pubblicato un comunicato sui propri profili social per contestare la gestione Guarascio e affermando che non entreranno più allo stadio fino al termine della stagione. Inoltre è stato esposto uno striscione fuori dallo stadio con scritto “Nel mondo di lupi tu sei solo come un cane”.
Di seguito le parole con le quali i tifosi rossoblù esprimono disprezzo verso la società:
“La posizione in classifica non ha mai intaccato la nostra fede. Essere ultrà vuol dire ” andare oltre” , nel corso degli anni la nostra passione è sempre andata al di la’ di ogni categoria. Ci sono però degli aspetti sui quali non possiamo transigere. Ormai la gestione della società Cosenza Calcio è diventata un affare di famiglia e quando il calcio diventa tale si trasforma in un danno per la collettività. Da sempre personaggi come Eugenio Guarascio e Rita Scalise si sono dimostrati distanti dal popolo del San Vito – Marulla. Anzi chi su quei gradoni è cresciuto ed ha tramandato ai propri figli questa passione è stato spesso criminalizzato e costretto a subire disagi e scelleratezze di una vergogna inaudita. Siete arrivati al capolinea, ve ne dovete andare ad ogni costo via da questa città. Caro Eugenio Guarascio, cara Rita Scalise, Cosenza non è più casa vostra , Cosenza vi ripudia. State continuando a mortificare un popolo intero, non ci meritate. Per questo motivo, fino al termine del campionato, non saremo più presenti sui gradoni della Curva Sud, seguiremo la squadra solo in trasferta continuando a fare quei sacrifici che la gentaglia come voi non potrà mai capire. In occasione della partita contro il Brescia saremo presenti all’esterno della Curva Sud.
GUARASCIO VATTENE!
LIBERIAMO COSENZA!”